Il servizio navetta gratuito gaiolEtta torna dallo scorso sabato 5 luglio per favorire l’accesso all’area protetta del parco sommerso di Gaiola, a Napoli. La navetta elettrica, attiva nei fine settimana di luglio, agosto e settembre, mira a tutela dell’ambiente e a facilitare spostamenti sicuri, soprattutto per anziani e famiglie con bambini. L’iniziativa è parte di un progetto sostenuto dal Comune di Napoli e dal Ministero dell’ambiente.
Il progetto e la missione di gaiolEtta nel parco sommerso di gaiola
GaiolEtta, introdotta nel 2023, è una navetta elettrica da otto posti pensata per affrontare la strada ripida e stretta che conduce al parco sommerso di Gaiola. Il progetto nasce nell’ambito del programma Clima del Ministero dell’ambiente e mira a ridurre il traffico veicolare privato nella zona, favorendo spostamenti più ecologici e senza impatto sulla fragile area naturalistica.
L’area marina protetta, nota per il suo valore naturalistico e paesaggistico, riceve così una soluzione di mobilità pensata per tutelare il territorio e migliorare l’esperienza dei visitatori. Il servizio è gratuito e destinato alle persone più vulnerabili, con priorità agli anziani e ai nuclei familiari con bambini piccoli, per garantire un accesso semplice e sicuro.
Il Comune di Napoli, tramite l’assessorato al turismo, ha confermato l’impegno nel sostenere progetti di mobilità sostenibile per rilanciare un turismo che rispetti e valorizzi il patrimonio ambientale cittadino.
Orari, funzionamento e gestione del servizio navetta elettrica
GaiolEtta opera durante i fine settimana estivi, con un orario che copre la fascia dalle 8:30 alle 18:30. Le corse sono organizzate in tre intervalli giornalieri: mattina , primo pomeriggio e tardo pomeriggio .
La partenza è fissata presso la fermata dei bus ANM a Capo Posillipo, facilitando così l’uso dei mezzi pubblici per raggiungere il parco in modo sostenibile e limitando la presenza di auto private nelle vicinanze. Questo collegamento con il servizio pubblico permette di mantenere l’area più vivibile e meno congestionata.
L’organizzazione del servizio è affidata al Centro Studi Interdisciplinari Gaiola Onlus, che cura la gestione dell’area marina protetta. Il veicolo è progettato per essere agile nelle strade strette della zona ed è munito di otto posti a sedere, garantendo comfort e praticità.
Dichiarazioni ufficiali e impegno istituzionale per la tutela dell’area
Teresa Armato, assessora al turismo e alle attività produttive del Comune di Napoli, ha espresso soddisfazione per la continuazione del servizio: “Sosteniamo gaiolEtta perché rappresenta un modello di turismo rispettoso dell’ambiente, capace di rendere il mare e il patrimonio naturale accessibili anche a chi vive la città ogni giorno”.
Dall’altra parte, Maurizio Simeone, direttore dell’area marina protetta parco sommerso di Gaiola, ha evidenziato il valore del servizio come “simbolo di impegno verso una fruizione sostenibile, inclusiva e rispettosa dell’ecosistema protetto”. Simeone ha inoltre ringraziato il Ministero dell’ambiente e l’assessorato locale per il sostegno fornito al progetto.
Queste parole sottolineano la volontà comune di mantenere un equilibrio tra accoglienza turistica e tutela ambientale, elemento chiave per preservare spazi come il parco di Gaiola e garantire a tutti l’accesso in modo sicuro.
L’importanza di una mobilità sostenibile in aree protette come gaiola
Il ritorno del servizio gaiolEtta si inserisce nel quadro più ampio della transizione energetica e della sostenibilità ambientale in ambiente urbano e naturalistico. Le aree protette, come il parco sommerso di Gaiola, chiedono modalità di fruizione che non impattino negativamente sull’ecosistema, altrimenti fragile.
La navetta elettrica offre una possibilità concreta di diminuire la pressione da traffico su strade strette e zone delicate. Inoltre, promuove l’uso dei mezzi pubblici connessi, incoraggiando scelte di viaggio più attente.
Il pubblico che usufruisce di gaiolEtta trova un mezzo semplice, verde e adatto a percorrere la discesa Gaiola, la strada tortuosa che porta al mare. Il ricorso a veicoli elettrici limita emissioni e rumore, elementi fondamentali per conservare la qualità ambientale e la quiete del luogo.
La disponibilità gratuita alla popolazione più fragile rende il servizio uno strumento accessibile e inclusivo, contribuendo a garantire pari opportunità di godere del patrimonio naturale. L’estate 2025 conferma l’impegno delle istituzioni a promuovere iniziative che salvaguardino l’ambiente e facilitino un turismo coerente con questi obiettivi.