La città di torre del greco si trova davanti a un momento cruciale per il suo calcio locale. Dopo il fallimento della turris, la squadra simbolo, il sindaco luigi mennella ha lanciato un appello agli imprenditori che vogliono impegnarsi per riportare il calcio a livelli significativi, puntando su un possibile titolo di eccellenza. L’idea è avviare un percorso concreto prima dell’ufficialità del consiglio federale della figc, per non perdere tempo e partire con un progetto valido per la stagione 2025/26.
Il futuro del calcio a torre del greco e l’incertezza del titolo di eccellenza
Non a caso il sindaco specifica che tutto dipenderà dall’effettiva assegnazione del titolo di eccellenza. Se il consiglio federale non confermerà questo diritto alla città di torre del greco, ogni accordo o trattativa verrà annullato. Questa clausola diplomaticamente chiarisce che le iniziative in corso sono vincolate all’esito di una decisione tecnica e federale, senza la quale non si potrà procedere.
Questo limite però non scoraggia l’amministrazione municipale. Il tentativo di mennella è di stabilire un canale diretto con gli imprenditori per sondare realmente quali sono le possibilità e le volontà di investimento. Il richiamo ai soggetti residenti nella città appare significativo, segno che la base locale viene considerata fondamentale per il rilancio sportivo.
Nella pratica, se questo scenario va in porto, torre del greco potrebbe vedere nascere una nuova realtà calcistica che raccolga le energie e le risorse necessarie. Il progetto mira a interrompere un periodo di stallo e a ricostruire intorno al calcio un tessuto sociale e sportivo che sembra rimasto fermo dopo la chiusura della turris.
Il messaggio è chiaro: serve una risposta rapida, precisa e concreta entro i termini indicati, per evitare che la città perda un’occasione storica. mennella garantisce il suo impegno diretto nella fase decisiva di valutazione, una presa in carico che punta a dare solidità e garanzie a tutti i soggetti interessati.
Operativamente resta da vedere chi risponderà a questo appello e quali saranno le condizioni per ricostruire il calcio a torre del greco nel 2025. L’invito stesso rientra in una logica di coinvolgimento trasparente, dove il sindaco assume il ruolo di facilitatore ma scende in campo attivamente per evitare che il progetto resti solo sulla carta.
Il sindaco luigi mennella chiede una proposta dalle imprese locali
luigi mennella, sindaco di torre del greco, ha deciso di rompere il silenzio che circondava il futuro del calcio cittadino. La sua nota arriva in un momento delicato, mentre si attendono le decisioni della figc fissate per l’8 luglio 2025. mennella vuole coinvolgere direttamente gli imprenditori locali interessati a gestire il titolo di eccellenza che potrebbe arrivare sotto l’egida della città. L’obiettivo è chiaro: non aspettare oltre e muoversi tempestivamente per non perdere la possibilità di schierare una squadra competitiva per il campionato imminente.
La manifestazione di interesse chiesta dal primo cittadino dovrà pervenire entro le 12 di martedì 1° luglio 2025, tramite una mail indirizzata alla segreteria del sindaco. Questo invito mira a raccogliere proposte concrete e ufficiali. mennella si è assunto l’impegno personale di incontrare i soggetti che risponderanno, per valutare i progetti e comprendere quali siano più adatti a rilanciare il calcio a torre del greco. La sua presenza diretta sottolinea l’importanza che il progetto riveste per la città.
Tempi stretti e necessità di una risposta rapida
Il sindaco non nasconde le difficoltà legate ai tempi ristretti con cui si può ancora operare. Se la manifestazione di interesse iniziasse dopo la seduta della figc, quindi dall’8 luglio, le attività verrebbero spostate praticamente a fine mese. Questo ritardo rischierebbe di compromettere ogni possibilità di preparare una squadra pronta per la stagione 2025/26.
Il calcio, si sa, richiede tempi precisi per mettere insieme organico, allenatore, staff e sponsorizzazioni. Ritardi di settimane possono incidere negativamente sull’intero progetto sportivo. Per questo motivo sappiamo che l’iniziativa del sindaco si muove su un doppio binario: da un lato l’attesa ufficialità federale, dall’altro la spinta a partire prima, permettendo agli interessati di organizzarsi subito.
Questa accelerazione non riguarda solo la costruzione tecnica della squadra, ma anche la gestione politica e amministrativa che serve a garantire continuità e sostegno. Si tratta quindi di un appello urgente alla responsabilità: chi vuole investire deve farsi avanti subito, per costruire non solo un gruppo sportivo ma un progetto serio e duraturo.