La giornata internazionale della birra, che cade il primo venerdì di agosto, rappresenta un momento di festa per celebrare una delle bevande più amate in Irlanda. In questo giorno, i pub di tutta l’isola aprono le porte per offrire non solo birra, ma anche esperienze legate alla storia e alla cultura locale. Dai tradizionali pub nelle campagne più isolate fino ai locali storici delle città, ogni angolo d’Irlanda racconta una storia fatta di sapori, musica e atmosfere uniche.
In Irlanda, il pub non è solo un posto dove bere, ma un punto di incontro che unisce la comunità. Qui si condivide il pasto, si ascolta musica e si vive un momento di relax, spesso davanti a un camino scoppiettante anche d’estate. È il caso di The Crosskeys Inn nella contea di Antrim, Irlanda del Nord. Questo pub, con il suo tetto di paglia e il suo fascino antico, è uno dei più antichi dell’isola. Al suo interno si respira una atmosfera che riporta indietro nel tempo, tra muri ricoperti di cimeli e luci soffuse. È stato premiato più volte per la sua autenticità e per la capacità di mantenere vive le tradizioni.
Nella contea di Cork, invece, il De Barra’s Folk Club richiama gli appassionati di musica tradizionale. Questo locale è pieno di strumenti e ricordi legati alla musica folk irlandese. La guida Lonely Planet lo ha inserito tra i migliori al mondo per chi vuole seguire la musica dal vivo, sottolineando l’importanza di questo luogo per la conservazione della cultura musicale locale.
Galway, situata lungo la celebre Wild Atlantic Way, offre diversi pub che raccontano storie attraverso la musica e l’arredamento. O’Connors Famous Pub a Salthill è noto per i suoi interni suggestivi e l’atmosfera calda. Il locale ha avuto una popolarità aggiuntiva grazie al videoclip ‘Galway Girl’ di Ed Sheeran, che ha mostrato proprio questo pub come simbolo della città e della vita locale.
La musica tradizionale accompagna le serate, ma anche l’architettura del luogo è una parte importante della sua identità. In questi pub, i muri raccontano più di una semplice serata: parlano di radici culturali, di incontri e famiglie che si ritrovano per passare del tempo insieme, e di un legame profondo con la terra e il mare. Di conseguenza, la visita a questi posti non è solo una pausa dal quotidiano, ma un’immersione nei suoni e nelle luci di una tradizione antica.
Per chi preferisce angoli più riservati per godersi una birra, le metropoli irlandesi offrono opzioni interessanti. A Belfast, The Crown Bar spicca per i suoi interni vittoriani finemente decorati e i suoi numerosi angoli privati, tutti in legno con porte che garantiscono la privacy ai clienti. È un luogo ideale per leggere un libro o chiacchierare senza fretta, immersi in un’atmosfera che mantiene il sapore del passato senza perdere il comfort moderno.
Anche a Dublino si trovano locali simili. The Palace Bar è noto per essere uno spazio accogliente e poco rumoroso, dove la birra si gusta in un contesto vittoriano molto curato. Nella stessa città, Tigh Neachtain richiama la storia dello stesso periodo e offre un ambiente intimo e tradizionale. Questi pub offrono una pausa dal ritmo frenetico della città, conservando il fascino di un’epoca passata.
Sull’isola d’Irlanda non mancano locali che coniugano birra e paesaggi mozzafiato. A Inis Oírr, la più piccola delle Isole Aran, si trova Tigh Ned, un pub a conduzione familiare con vista sull’oceano. Qui si possono ascoltare conversazioni in gaelico, segno della resistenza della lingua e della cultura locale. L’esperienza va oltre la bevanda, offrendo un vero tuffo nella realtà isolana, tra vento, onde e tradizioni antiche.
Più a nord, nella contea di Donegal, Smugglers Creek Inn si distingue per la posizione sulla costa, da cui si gode uno dei tramonti più belli della Wild Atlantic Way. Per chi preferisce una vista che unisce storia e natura, Curragower Bar nella contea di Limerick si affaccia sul King John’s Castle, portando così il visitatore a vivere un momento tra birra e antichi miti irlandesi.
Alcuni pub hanno lasciato un segno nella letteratura e nella cultura irlandese perché frequentati da grandi autori. A Dublino, il Davy Byrne’s è associato a James Joyce: qui si svolge una scena di ‘Ulisse’, il suo romanzo più famoso. Si tratta di un luogo dove letteratura e realtà si intrecciano, e la birra accompagna riflessioni e incontri.
The Bailey di Dublino era frequentato dal poeta Patrick Kavanagh, mentre Jonathan Swift amava il Brazen Head, il pub più antico della città. A Belfast, il John Hewitt, intitolato al poeta locale, offre un’ampia scelta di birre artigianali con ben 16 spine diverse, ed è diventato un punto di riferimento per chi cerca qualità e varietà.
Non serve bere alcolici per partecipare al festeggiamento della giornata internazionale della birra. A Dublino, il Board è un pub che propone un ampio assortimento di bevande senza alcol. Qui si può scegliere tra tante opzioni per dissetarsi senza rinunciare al clima di socialità che caratterizza questi locali. Inoltre, il pub offre più di 200 giochi da tavolo, per intrattenere i clienti mentre sorseggiano il proprio drink. Un modo diverso per vivere il pub, aperto anche a chi preferisce tenersi lontano dall’alcol ma non dalla compagnia.
Questi esempi confermano come la cultura del pub in Irlanda sia varia e accogliente, in grado di coinvolgere visitatori e locali in esperienze che vanno ben oltre la semplice birra. Il 1 agosto, è il momento di scoprire questi spazi, assaporare i loro caratteri e condividere storie, musica e sapori.
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