L’ondata di caldo che ha investito Acerra ha spinto i volontari dell’associazione La Porta Aperta a organizzare una distribuzione di bottigliette d’acqua fresca nelle strade cittadine. L’iniziativa ha coinvolto numerose persone anziane e famiglie con bambini, offrendo un sollievo immediato sotto il sole rovente. La presenza dei volontari ha riscontrato un’accoglienza calorosa da parte della comunità, sottolineando la necessità di interventi concreti durante le giornate di afa.
La distribuzione di acqua fresca per contrastare il caldo nelle aree più frequentate
Nella giornata di ieri i volontari della Porta Aperta hanno attraversato le principali vie di Acerra, portando con sé oltre 150 bottigliette d’acqua tenute fresche grazie a borse frigo e ghiaccio. L’obiettivo era alleviare il disagio di chi si trovava costretto ad uscire nonostante l’elevata temperatura. Gli anziani che attendevano fuori dagli uffici postali, dove si ritira la pensione, sono stati tra i primi a ricevere le bottiglie. Anche alla stazione ferroviaria, luogo di attesa per alcune persone in età avanzata, il gesto è stato apprezzato.
Attenzione estesa anche a lavoratori e famiglie
L’attenzione non si è limitata ai punti affollati ma si è estesa a operai impegnati nei cantieri edili, oltre che a donne impegnate nella spesa quotidiana. La distribuzione è stata organizzata in modo da raggiungere ogni angolo dove si notasse un disagio causato dalla calura. Questo ha permesso ai volontari di intercettare situazioni di sofferenza, aiutando chi ne aveva più bisogno con piccoli gesti concreti.
L’organizzazione e l’impegno dell’associazione la porta aperta per i cittadini
Pina Russo, presidente dell’associazione, ha spiegato con chiarezza le modalità adottate per questa iniziativa. Armati di frigoriferi portatili e con un’organizzazione attenta al mantenimento della freschezza dell’acqua, i volontari hanno coperto le aree più frequentate di Acerra. La Porta Aperta è conosciuta nel territorio per il sostegno ai residenti in difficoltà economica, e questo intervento rappresenta un’estensione del loro impegno quotidiano.
Un gesto dal valore simbolico concreto
Il lavoro dei volontari non si limita ad azioni puntuali ma copre molti aspetti delle esigenze sociali. La presenza davanti agli uffici postali o nelle zone di attesa sottolinea come il gruppo sia a stretto contatto con le necessità più urgenti della città. La scelta di offrire acqua fresca ha anche un valore simbolico importante: offrire ristoro concreto in una situazione di disagio fisico e psicologico legato al caldo intenso.
Reazioni della comunità e prospettive per i prossimi giorni
La risposta dei cittadini ha superato le aspettative dell’associazione. I cittadini riconoscevano con facilità le pettorine dei volontari, segno del lavoro costante che svolgono per sostenere le persone vulnerabili. Molti hanno espresso gratitudine per questo gesto semplice ma significativo, ora che le temperature di giugno stanno salendo rapidamente.
La presidente Russo ha anticipato che l’iniziativa non si esaurirà con questa prima giornata. Sono già in programma ulteriori uscite per distribuire acqua fresca nelle prossime giornate di caldo. L’obiettivo è mantenere vivo questo supporto finché le condizioni climatiche rimarranno difficili, soprattutto per anziani e famiglie con bambini. L’azione dimostra come anche piccoli interventi possano trovare spazio e valore in una realtà cittadina dove il caldo può diventare un problema serio.