L’ariano international film festival torna ad animare la città di Ariano Irpino nel cuore dell’estate, con la 13ª edizione che si svolge dal 28 luglio al 3 agosto nel prestigioso Palazzo degli Uffici. La rassegna porta in programma film, incontri con personalità del cinema e della cultura, eventi speciali e nuove iniziative legate alla fotografia. Un appuntamento che unisce cinema, memoria e riflessioni culturali in una settimana intensa.
apertura e masterclass con matteo garrone
La manifestazione comincia ufficialmente il 28 luglio con una masterclass tenuta da matteo garrone, uno dei registi italiani più apprezzati a livello internazionale. L’incontro si rivolge a studenti, appassionati e addetti ai lavori, offrendo l’opportunità di approfondire il processo creativo dietro la regia cinematografica. Subito dopo la masterclass, il regista dialogherà con la stampa locale e nazionale, un momento atteso per raccogliere impressioni sulla sua carriera e sugli sviluppi del cinema contemporaneo.
La serata prosegue con la proiezione del film in concorso L’ultima sfida. La pellicola sarà presentata in sala da Chiara Iezzi, protagonista dell’opera. Questa proiezione rappresenta un momento importante per la selezione dei lavori in gara, segnando l’inizio ufficiale delle sfide artistiche del festival.
Eventi del 29 luglio: tra radio e documentari
Il secondo giorno, lunedì 29 luglio, apre con Stefano Piccirillo, noto volto e voce storica della radio italiana. Presenterà il suo libro Manuale del conduttore radiofonico, un testo che serve come guida per chi lavora o vuole lavorare nell’ambito della conduzione radiofonica. L’intervento sottolinea l’importanza del mezzo radiofonico e il suo ruolo nel raccontare storie attraverso la voce.
In seguito, spazio al documentario Onde Ribelli – 50 anni di libertà in FM, curato da Maurizio Pizzuto e Pino Nano con la regia di Pizzuto. Il documentario ripercorre gli sviluppi della libera radiofonia in Italia, attraverso testimonianze e materiali d’archivio. L’opera esplora l’impatto culturale e sociale delle emittenti indipendenti, che hanno segnato una svolta nel panorama comunicativo italiano, ribadendo il valore di una voce libera e alternativa.
Proiezioni e presentazioni del 1 agosto
Il venerdì 1 agosto si segnala l’appuntamento all’auditorium lina wertmüller con la prima del film Amare un narcisista, firmato e interpretato da Raffaello De Gruttola. Alla proiezione parteciperanno anche Sadie Frost, Stephen Campbell Moore e Lyndsey Marshal, attori coinvolti nel progetto. La pellicola propone una riflessione intensa sulle dinamiche delle relazioni personali, suscitando dibattiti in sala e fuori.
Nella stessa giornata, alcuni appuntamenti accademici affiancano la programmazione cinematografica. Massimo Squillante, Gerarda Fattoruso e Francesco Saverio Coppola illustreranno l’applicazione dell’Analytic Hierarchy Process, metodo per prendere decisioni complesse, in omaggio a Ivanoe Cocca, figura significativa del festival. Poco dopo Gianni Bosi e Salvatore Gelsi presenteranno il volume Cinema e matematica, un lavoro che esamina 101 film esaminati attraverso il punto di vista matematico, mostrando legami fra narrativa visiva e scienza.
Ricordo e memoria nel programma del 2 agosto
Il sabato 2 agosto sarà dedicato a un omaggio al giudice Rosario Livatino, vittima della mafia nel 1990. Sarà proiettato un cortometraggio di Angelo Maria Sferrazza che racconta la vita e la figura di Livatino, un simbolo di impegno civile e giustizia. La scelta di dedicare una giornata a questo tema sottolinea l’attenzione del festival verso le questioni sociali ed etiche, attraverso il racconto filmico.
Sempre in questa edizione debutta il concorso fotografico MaInvano. Nato per ricordare Ivanoe Cocca, il concorso invita a guardare con uno sguardo critico e creativo la memoria e il tempo che passa. La partecipazione al concorso offrirà un momento di dialogo tra fotografia e cinema, allargando le prospettive sulle arti visive.
Il red carpet della serata finale e ospiti attesi
La chiusura del festival avrà come palcoscenico la serata finale con un red carpet che vedrà protagonisti volti noti del cinema e della televisione. Tra gli ospiti presenti ci saranno la star turca Yusuf Cim, gli attori Lyndsey Marshal, Stephen Campbell Green e naturalmente Raffaello De Gruttola. La presenza di Elisa Tonelli, Rebecca Mogavero e Luca Varone, quest’ultimo noto per Mare Fuori, conferma l’attenzione verso i protagonisti delle produzioni recenti.
Come da tradizione, il festival ospiterà anche volti storici come Franco Oppini, Ada Alberti ed Emanuela Tittocchia. L’incontro di queste diverse generazioni attori e professionisti del mondo dello spettacolo rappresenta un momento di scambio prezioso che arricchisce l’evento, rendendolo luogo d’incontro tra presente e passato del cinema italiano.
L’ariano international film festival conferma la sua vocazione di spazio dove cinema e cultura si intrecciano, tra proiezioni, incontri e appuntamenti dedicati alle arti visive e ai racconti con un particolare sguardo verso la memoria e le figure che hanno segnato la storia recente. Ogni anno la manifestazione si conferma tappa importante nell’estate culturale italiana.