Il circuito di Vallelunga ha ospitato una due giorni di gare dove Armando Pontone ha mostrato carattere e determinazione. Dopo una qualifica difficile, il pilota ha conquistato un risultato di rilievo in gara 1, ma un guasto e alcuni imprevisti lo hanno costretto al ritiro in gara 2. La prestazione generale però lascia ben sperare per il proseguo del campionato.
Gara 2: una partenza promettente fermata da guasti e mancato proseguimento
L’avvio della seconda gara di Pontone era partito con buone premesse, con una partenza convincente e la prospettiva di essere ancora protagonista nella lotta per le posizioni di testa. Il clima però si è subito complicato a causa di una bandiera rossa provocata dalla presenza di olio in pista, che ha imposto una lunga pausa ai piloti.
Al momento della ripartenza, un altro problema si è presentato: una moto guasta in griglia ha ritardato ancora la ripresa e ha esposto i concorrenti a una lunga attesa sotto il sole. Questo ha aggravato le condizioni termiche, determinando il surriscaldamento di diverse moto.
La moto di Pontone ha iniziato a mostrare segni di ebollizione, costringendo il pilota a rinunciare alla gara prima ancora di ripartire, un ritiro forzato condiviso con altri piloti del Production Bike. Il rammarico si è fatto sentire, perché c’era la convinzione di poter agguantare almeno una top 5 anche in questa seconda manche. Ancora una volta Pontone ha mostrato lucidità nel riconoscere i limiti imposti dalle circostanze e ha ribadito che questo tipo di imprevisti rientrano nella natura delle gare.
Gara 1: dalla partenza in fondo al gruppo a una rimonta che non passa inosservata
Armando Pontone ha dovuto affrontare subito una partenza sfavorita. Partito dalla ventiduesima posizione, a causa di una qualifica sottotono, il pilota non si è perso d’animo. Ha messo in moto tutte le sue risorse per recuperare posizioni provando sorpassi decisi e costanti durante tutti i giri della prima manche.
Fin dalle prime curve ha aumentato il ritmo, superando più concorrenti grazie a una guida aggressiva ma precisa. Quando mancavano pochi giri, Pontone era riuscito a mettere la freccia su alcuni rivali importanti, già in quinta e quarta posizione. Il grande dispendio di energie, unito al caldo intenso di quel weekend, ha però frenato la sua spinta finale e lo ha costretto a gestire lo stress fisico.
Il traguardo lo ha visto arrivare in sesta posizione, un piazzamento che riscatta la qualifica difficile e conferma il talento del pilota. Ai microfoni subito dopo la gara, Pontone ha raccontato di aver dato tutto sin dall’inizio e di sentirsi incoraggiato da quella prestazione, utile per imboccare con fiducia le prove successive.
Prospettive per i prossimi appuntamenti del campionato
Nonostante l’amarezza del ritiro in gara 2, il bilancio del weekend di Vallelunga è positivo per Armando Pontone. La grande rimonta di gara 1 e la capacità di guidare bene sotto pressione indicano un momento di crescita per il pilota. Il feeling con la moto appare solido e lascia prevedere prestazioni competitive anche nelle prossime tappe.
Il team è stato centrale nel supporto tecnico e umano, un elemento che Pontone ha voluto evidenziare ringraziando i collaboratori e i sostenitori che gli hanno permesso di affrontare il weekend con concentrazione. Adesso l’attenzione è già rivolta verso il prossimo impegno, dove l’obiettivo sarà confermare le qualità dimostrate e puntare a risultati di rilievo.
Un fine settimana con alti e bassi, ma anche segnali chiari di un pilota deciso a non mollare mai i suoi traguardi.