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Dal primo luglio 2025 cambia la bolletta di luce e gas con scontrino dell’energia e versione mobile del portale offerte arera

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La fattura per la luce e il gas in italia subirà una trasformazione importante a partire dal primo luglio 2025. L’autorità di regolazione per energia reti e ambiente, arera, ha ufficializzato modifiche che puntano a rendere la bolletta più chiara e semplice da consultare. Tra le novità, spicca l’introduzione dello “scontrino dell’energia”. Contemporaneamente, verrà lanciata la versione mobile del portale offerte di arera, uno strumento gratuito e indipendente per confrontare i prezzi di luce e gas.

Il nuovo volto della bolletta: chiarezza e trasparenza per i consumatori

L’annuncio arriva da stefano besseghini, presidente di arera, durante la presentazione della relazione annuale 2024 al parlamento e al governo. Secondo besseghini, la riforma è frutto di un’accurata analisi delle esigenze dei consumatori e vuole offrire uno strumento più semplice che non rinunci però al rigore informativo. La nuova bolletta punta a migliorare il rapporto tra l’utente e il mercato energetico, facilitando l’accesso ai dati sul consumo, alle condizioni economiche sottoscritte e all’andamento dei consumi nel tempo.

La bolletta è stata pensata non solo come un pezzo amministrativo, ma come un punto di riferimento diretto per chi utilizza energia elettrica o gas. Per questo deve parlare in modo comprensibile, restando però chiara e completa per chi vuole verificare ogni dettaglio tecnico. La transizione si basa su un’impostazione modulare che da subito propone una sintesi delle informazioni essenziali: importo da pagare, periodo di riferimento, stato dei pagamenti e condizioni dell’offerta sottoscritta.

Lo “scontrino dell’energia” e le novità nella struttura della bolletta

Il cuore della nuova bolletta sarà proprio lo “scontrino dell’energia”, uno schema che permetterà di leggere con un colpo d’occhio come si forma la spesa totale. Ogni voce sarà esplicitata secondo la formula “quantità per prezzo”, in modo da distinguere chiaramente la parte legata ai consumi reali, quella delle quote fisse e per l’elettricità anche la quota potenza. Questo facilita la comprensione della bolletta evitando confusioni sulle componenti economiche.

Accanto a questo, sarà introdotto il “box offerta”. In questo spazio verranno elencate le principali condizioni economiche applicate: nome dell’offerta, codice identificativo, modalità con cui si calcola il prezzo e le scadenze contrattuali. Il motivo è far sì che il consumatore possa verificare se le condizioni applicate corrispondono a quanto sottoscritto e favorire un confronto semplice con altre proposte di mercato.

Restano poi sempre disponibili le sezioni più dettagliate, con l’elenco di tutti i dati contabili e tecnici: prezzi unitari, volumi consumati, eventuali ricalcoli, parti regolamentate e non. Questa struttura cerca di costruire un equilibrio tra semplicità per chi vuole solo capire i dati essenziali e completezza per chi desidera approfondire ogni aspetto della fatturazione.

Arera e la trasparenza delle offerte: obbligo di pubblicazione e campagna informativa

Dal 1° luglio 2025 ogni operatore dovrà pubblicare in modo chiaro e accessibile le condizioni economiche e tecniche delle proprie offerte. Ogni proposta avrà un codice identificativo e una scheda sintetica da rendere disponibili al pubblico, così da facilitare il confronto e la verifica da parte degli utenti.

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Per sostenere l’adozione della nuova bolletta, arera lancerà una campagna informativa tra luglio e ottobre 2025, diffusa tramite tv, radio e social media. L’obiettivo è far conoscere il cambiamento e spiegare ai consumatori come leggere e controllare i dati, promuovendo la trasparenza e la fiducia nel sistema energetico italiano.

La versione mobile del portale offerte arera e l’importanza di uno strumento imparziale

L’altra novità riguarda il portale offerte arera, presente dal 2018, che permette di confrontare tutte le proposte di fornitori di luce e gas. Nonostante sia l’unico comparatore istituzionale e indipendente, la sua diffusione resta insufficiente. Nel 2024 ha registrato circa 2,55 milioni di visitatori, una cifra che non ha ancora un impatto decisivo sulle decisioni di acquisto.

Il problema nasce dal confronto con i comparatori commerciali, che godono di campagne pubblicitarie personalizzate e offerte promozionali legate a specifici fornitori. Questi siti spesso propongono un’interfaccia più attraente e funzionalità come la sottoscrizione diretta dei contratti. Il portale arera, seppure meno invitante dal punto di vista grafico, garantisce però una visione completa e imparziale.

Per aumentare l’accesso al portale è prevista una versione mobile, più facile da usare su smartphone e tablet. Ci sarà poi la necessità di investire in campagne mirate di promozione, perché uno strumento così trasparente possa arrivare a un pubblico più vasto e influenzarne le scelte energetiche nel tempo.

L’attuazione di queste novità segna un passaggio importante per il mercato energetico italiano. Rendere l’informazione più accessibile e la comparazione delle offerte più semplice può aiutare i consumatori a orientarsi in un ambiente dove prezzi e offerte cambiano rapidamente, soprattutto in un momento in cui i costi dell’energia restano al centro dell’attenzione pubblica e politica.

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