Home Notizie Il maresciallo esposito lascia l’arma dei carabinieri dopo 41 anni di servizio tra campobasso, roma e frosinone
Notizie

Il maresciallo esposito lascia l’arma dei carabinieri dopo 41 anni di servizio tra campobasso, roma e frosinone

Share
Share

Il maresciallo ordinario Roberto Esposito termina oggi una carriera di oltre quattro decenni nell’Arma dei carabinieri. Originario di Campobasso, ha attraversato numerosi incarichi e luoghi sul territorio nazionale, sempre con dedizione e impegno, culminando il suo percorso professionale nel comando di Frosinone. La sua storia racconta un pezzo della vita di una delle forze dell’ordine più note e radicate in Italia.

Gli inizi della carriera e i primi incarichi sul territorio

Roberto Esposito entra nell’Arma nel 1984, quando si arruola come carabiniere ausiliario. Il percorso comincia presso il battaglione allievi carabinieri di Benevento, dove rinnova la formazione per intraprendere il servizio. La sua prima destinazione è al 1° battaglione carabinieri di Napoli, nello specifico alla compagnia fucilieri, ruolo che gli offre un contatto diretto con la realtà urbana di una delle città più grandi del sud Italia. Dopo poco si sposta nella provincia di Rieti, dove presta servizio nelle stazioni di Poggio San Lorenzo e Collalto Sabino. Qui si confronta con realtà territoriali più piccole, ma non per questo meno complesse, vivendo i primi anni di lavoro sul campo fino al 1987.

Successivamente si trasferisce in Ciociaria, dove lavora nelle stazioni di Morolo e Acquafondata. Questi anni vedono la sua attività immersa nelle esigenze quotidiane delle comunità locali, con una conoscenza sempre più approfondita delle dinamiche regionali. Tra l’altro, la capacità di adattarsi a luoghi diversi dalla propria regione d’origine è segno di una professionalità apprezzata già dai primi passi nella carriera.

L’esperienza nella capitale e i ruoli formativi

Nel 1990, Esposito raggiunge Roma, dove entra in organico alla scuola ufficiali carabinieri e successivamente alla scuola allievi carabinieri. Questa fase lo vede impegnato in incarichi legati alla formazione degli agenti, un ruolo cruciale che permette di trasmettere conoscenze e competenze alle nuove leve. La scelta della capitale come teatro del suo lavoro apre a una dimensione diversa rispetto ai precedenti incarichi territoriali, con una maggiore esposizione alle attività istituzionali e di coordinamento.

Nel 2001 ottiene la promozione a vicebrigadiere e segue il corso presso il battaglione allievi brigadieri di Vicenza. Da quel momento si trasferisce al reparto carabinieri del ministero della difesa. Qui assume compiti di stato maggiore, che lo portano a una gestione più strategica e amministrativa delle risorse e del personale, compiti che richiedono precisione e riservatezza. L’esperienza in questa sede rappresenta un passaggio importante, proiettandolo verso ruoli più complessi e sofisticati.

Gli ultimi anni e il congedo a frosinone

Dopo quasi vent’anni tra formazione e incarichi istituzionali, nel 2020 Esposito ottiene la promozione a maresciallo grazie al corso frequentato alla scuola allievi marescialli e brigadieri di Velletri. L’ultimo capitolo della sua carriera si svolge a Frosinone, dove dal 2022 presta servizio presso il comando provinciale. Qui si conclude la sua attività attiva, caratterizzata da un impegno costante e una presenza attenta alle esigenze della forza e del territorio.

LEGGI ANCHE
Cinecittà lancia rivoluzione medicinema: il cinema usato per terapie e benessere in ospedale

Nel 2025 arriva il congedo dopo 41 anni di servizio, un traguardo raggiunto da pochi, che dimostra costanza e resistenza. In questo lungo periodo Esposito ha svolto soprattutto il ruolo di addetto alla sezione segreteria e personale, mansione importante per il funzionamento del comando provinciale, gestendo pratiche, documenti e coordinando il personale. Il suo lavoro è stato riconosciuto più volte, riflettendo un’esperienza che va oltre i numeri e le parole ufficiali.

Riconoscimenti e celebrazioni in chiusura di carriera

Nel corso degli anni, il maresciallo Esposito ha ricevuto diverse onorificenze. Nel 2011 è stato nominato cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica italiana, un riconoscimento significativo per meriti acquisiti durante il servizio. Nel 2018 ha ricevuto la medaglia d’oro del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, onorificenza che sottolinea il valore delle sue azioni e della sua dedizione. Nel 2025, a pochi mesi dal congedo, il ministero della difesa gli ha conferito la croce d’oro con stella per anzianità di servizio militare.

Pochi giorni prima dell’uscita dall’Arma, il comandante provinciale di Frosinone, colonnello Gabriele Mattioli, ha voluto premiare Esposito con una cerimonia semplice ma sentita. Durante la breve commemorazione, ha espresso parole di stima per l’impegno dimostrato in ogni ruolo, mettendo in risalto la passione con cui il maresciallo ha affrontato i compiti affidatigli, specialmente quelli legati alla segreteria e al personale. Al termine dell’evento si è svolto un brindisi, alla presenza di ufficiali e carabinieri, per salutare il maresciallo e augurargli ogni possibile soddisfazione nel futuro.

Un percorso che racchiude anni di storia dentro l’Arma dei carabinieri, tra città diverse e ruoli cruciali per la conduzione di una delle principali forze dell’ordine italiane.

Circeonews.it è un magazine online che si concentra principalmente sul territorio del Pontino e sulla città del Circeo.

Letu2019s keep in touch

Subscribe to our newsletter to get our newest articles instantly!

Copyright © 2025 proprietà Influencer Srls - Via Luca Bati 57 - Roma - P.iva 14920521003 - - Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001