Lazio ha deciso di sostenere ulteriormente le agenzie che si occupano di promuovere l’autonomia delle persone con disabilità. A breve verrà pubblicato un nuovo bando che punta a rafforzare queste strutture, ampliando il numero di agenzie attive e dando continuità ai servizi dedicati. Il sostegno si concentra su interventi concreti per migliorare la vita quotidiana e favorire l’inclusione sociale.
Le agenzie per la vita indipendente: ruoli e obiettivi
Le agenzie per la vita indipendente sono punti di riferimento rivolti a persone con disabilità e alle loro famiglie. Queste strutture lavorano a stretto contatto con i servizi sociali e sanitari dei territori per costruire progetti di vita personalizzati. Il loro compito non si limita a supportare i bisogni immediati, ma si estende al monitoraggio continuo e alla verifica degli obiettivi raggiunti.
In pratica, le agenzie affiancano la persona nelle scelte quotidiane, incoraggiando l’indipendenza e mantenendo l’attenzione sulle reti relazionali che possono sostenere il percorso. Un’attenzione particolare viene rivolta a servizi e soluzioni abitative alternative al contesto familiare. L’idea è dare più spazio a scelte abitativa autonome, valorizzando progetti che permettano una qualità di vita più indipendente.
Nuove modalità di supporto e confronto
Con il nuovo bando si porteranno da otto a dieci le agenzie regionali attive. Queste andranno così a coprire più capillarmente tutto il territorio del Lazio, offrendo un servizio più accessibile e distribuito. Un aspetto significativo riguarda la possibilità di costituire gruppi di auto-mutuo-aiuto e reti territoriali, pensate per dare sostegno non solo alle singole persone ma anche alle famiglie e ai gruppi di supporto informale.
Tra le novità figura l’opportunità per persone con disabilità di fornire consulenza alla pari. Questo significa poter condividere esperienze dirette e strategie concrete di autodeterminazione con altri in situazioni simili. Questa forma di scambio tra pari arricchisce il servizio, offrendo un supporto più diretto e umano.
Ampliamento e servizi per le famiglie
In più, le agenzie potranno affiancare le famiglie nei passaggi burocratici, facilitando pratiche spesso complesse e lunghi percorsi amministrativi. Questo intervento si rivela importante nella costruzione di un sistema di assistenza più accessibile e nuovo punto di riferimento per disabilità e inclusione.
Criteri di partecipazione e risorse
Il bando sarà rivolto in modo esclusivo agli enti del terzo settore che si presentano in forma associata, attraverso accordi temporanei d’impresa o di tipo societario . Ogni ETS potrà essere capofila di un solo progetto e partecipare, al massimo, come associato a un progetto di un’altra agenzia. Questa regola punta a garantire una collaborazione equilibrata e strutturata tra i vari enti, evitando sovrapposizioni o sovraesposizioni.
I contributi assegnabili ad ogni agenzia arriveranno fino a 100 mila euro, una somma che si intende destinare a coprire i costi per la realizzazione delle attività e il supporto ai destinatari. Questi fondi dovranno sostenere la realizzazione dei progetti di vita indipendente, la promozione dei gruppi di auto-mutuo-aiuto, il network territoriale e le consulenze tra pari.
Questo schema finanziario punta a rafforzare concretamente le esperienze attive sul territorio per dare continuità e costruire nuovi percorsi di autonomia per le persone con disabilità nel Lazio. Il bando verrà pubblicato a breve e rappresenta un passo preciso per aumentare le risorse e migliorare le opportunità di vivere una vita autonoma.