L’Abruzzo sta cercando di rafforzare la competenza manageriale per affrontare i cambiamenti imposti dalla nuova congiuntura economica e tecnologica. L’attenzione è rivolta a progetti che favoriscano l’aggiornamento professionale, la collaborazione tra imprese e la diffusione di una cultura manageriale capace di guidare le aziende attraverso le transizioni ambientali e digitali. Un tema centrale per sostenere la crescita e la competitività della regione, in particolare nelle sue aree industriali più rilevanti.
Il progetto dickens management come risposta alle esigenze del territorio abruzzese
A L’Aquila, nella sede di Palazzo Silone, è stato presentato il progetto Dickens Management, promosso da Fondirigenti insieme a Federmanager Abruzzo e Molise, Confindustria Abruzzo Medio Adriatico, Federmanager Academy e l’università “D’Annunzio” di Pescara. L’iniziativa intende potenziare la formazione manageriale e promuovere un modello organizzativo mirato a sostenere le imprese durante le complesse trasformazioni digitali e ambientali.
L’assessore regionale Mario Quaglieri ha sottolineato come Dickens Management guardi nella direzione giusta, puntando sulla sinergia fra mondo imprenditoriale, formazione e rappresentanza dei manager. “L’obiettivo è generare un sistema produttivo più reattivo e capace di far fronte a sfide che richiedono nuove competenze e modelli di leadership moderni.” Tutto ciò punta a rafforzare il ruolo dei manager come figure chiave nel governo del cambiamento.
La visione di federmanager e confindustria sul futuro della leadership in abruzzo
Franca Camplone, presidente di Federmanager Abruzzo e Molise, ha descritto l’attuale scenario industriale regionale: un tessuto produttivo variegato che abbraccia settori come automotive, agroindustria, meccatronica e servizi avanzati. Ha evidenziato come l’Abruzzo sia chiamato a gestire transizioni non semplici, riguardanti aspetti digitali, ambientali e persino generazionali, che richiedono un salto di qualità nella gestione del capitale umano e delle competenze.
L’approccio di Dickens Management si basa su un modello che vuole rafforzare la leadership e accompagnare le imprese abruzzesi nell’evoluzione del sistema produttivo locale. Da parte sua, Lorenzo Dattoli, presidente di Confindustria Abruzzo Medio Adriatico, ha definito il progetto un’iniziativa concreta, nata ascoltando le esigenze dei manager del territorio. Ha elencato i quattro pilastri su cui si fonda: innovazione, digitalizzazione, crescita delle imprese e formazione. Dattoli evidenzia il ruolo del manager come catalizzatore di competenze capace di facilitare filiere produttive e incentivare la cultura del cambiamento.
Il dialogo tra imprese, formazione e istituzioni per la crescita della managerialità
L’incontro è stato occasione anche per avviare un confronto ampio con rappresentanti di Confindustria, enti locali e associazioni economiche della regione. Si è discusso del futuro del ruolo manageriale in Abruzzo e delle politiche necessarie per sostenerlo. Tra i presenti, erano visibili segnali di collaborazione utile a connettere diversi attori al fine di costruire un ecosistema imprenditoriale e formativo più coeso.
La mattinata si è conclusa con la consegna simbolica di un e-book dedicato al progetto e con una proposta congiunta di Federmanager e Confindustria. Questa punta a sviluppare politiche regionali mirate a sostenere il valore della leadership manageriale, considerata fondamentale per mantenere la competitività del sistema abruzzese, alle prese con continue sfide di trasformazione.
Il ruolo strategico della sinergia tra mondo accademico, imprese e manager
Mario Quaglieri ha rimarcato l’importanza della sinergia generata da Dickens Management fra imprese, rappresentanze manageriali e formazione accademica. Questo intreccio emerge come elemento indispensabile per costruire un sistema produttivo che sappia reagire alle transizioni economiche e tecnologiche in atto.
Quaglieri ha evidenziato come questa coesione rappresenti un ingrediente fondamentale per sviluppare un contesto dove la managerialità non sia solo una funzione interna all’azienda, ma un vero e proprio motore della politica industriale regionale. “Senza un rafforzamento della leadership e della formazione, le aziende abruzzesi rischierebbero di perdere terreno in un contesto globale sempre più competitivo.”
L’iniziativa Dickens Management porta quindi a un ripensamento concreto del ruolo del management nel tessuto produttivo locale e permette di guardare con maggiore consapevolezza alla necessità di un aggiornamento costante di competenze e strategie di gestione del cambiamento.