Home Notizie L’ex tabacchificio a latina potrebbe diventare il cuore del distretto universitario e dell’innovazione
Notizie

L’ex tabacchificio a latina potrebbe diventare il cuore del distretto universitario e dell’innovazione

Share
Share

Negli ultimi mesi Latina si trova a un bivio importante per il suo sviluppo culturale e scientifico. L’amministrazione comunale ha dato in uso alcuni immobili nel centro cittadino all’università La Sapienza, ma la destinazione di questi spazi risulta limitata alla didattica tradizionale. Questo approccio non basta a sfruttare appieno il potenziale di un ateneo che potrebbe rappresentare un motore per la ricerca e l’innovazione. Ora si guarda all’ex tabacchificio di Corso Matteotti come possibile nuova sede per ampliare le attività universitarie e dare nuova vita a un’area degradata.

Dal centro storico alla periferia: la gestione degli immobili universitari a latina

Da un anno a questa parte, l’amministrazione comunale ha consegnato all’università due strutture centrali della città: l’ex garage Ruspi e l’ex sede della Banca d’Italia. Entrambi questi spazi erano destinati in origine a funzioni diverse: il primo come centro espositivo, il secondo attendeva un progetto di valorizzazione più ambizioso. Invece sono stati usati in modo piuttosto burocratico, destinandoli a uffici comunali o aule per lezioni.

Questa scelta rafforza la presenza universitaria nel centro, ma non supera il confine della didattica. Così La Sapienza rimane sempre più legata alla funzione di insegnamento, senza riuscire a sviluppare appieno le attività di ricerca e innovazione necessarie a far crescere l’intero territorio. Serve una visione diversa che consideri questi immobili come nodi per la collaborazione scientifica, la sperimentazione e la connessione con l’industria locale.

Valorizzare l’università oltre la didattica: la ricerca e l’innovazione a latina

L’università non può limitarsi a far lezioni e formare studenti. Dal suo bagaglio fanno parte la ricerca, la sperimentazione e soprattutto il legame con le imprese del territorio. La sede di Latina di La Sapienza dispone già di nuove tecnologie e strumenti all’avanguardia, ma manca uno spazio ampio e adeguato per laboratori e centri di ricerca che possano sviluppare progetti contempranei.

Un investimento mirato sulla ricerca potrebbe attrarre studenti e ricercatori qualificati, trasformando Latina in un polo accattivante anche dal punto di vista scientifico. Oggi la sfida è proprio quella di rendere il campus un luogo dove si intrecciano formazione, innovazione e sviluppo industriale. I laboratori avanzati e le attività sperimentali, se attivate, potrebbero fungere da volano per nuove opportunità occupazionali e collaborazioni con realtà imprenditoriali sul territorio.

L’ex tabacchificio: un’opportunità per completare il distretto universitario

L’ex tabacchificio di Corso Matteotti, un edificio abbandonato da anni proprio a ridosso della facoltà di ingegneria, si presenta come soluzione ideale per dare slancio al distretto universitario di Latina. Secondo l’università è l’unico spazio capace di completare la rete di immobili legati alle attività accademiche, con un’ottima posizione nel cuore della città.

LEGGI ANCHE
Tentativo di furto al ristorante Essenza di Terracina dopo il crollo del solaio con vittime e feriti

La proposta non riguarda soltanto un ampliamento di aule o uffici, ma un progetto che potrebbe trasformare quell’area in un polo di ricerca d’avanguardia. L’assegnazione dell’edificio potrebbe consentire l’attivazione di laboratori, corsi di dottorato e collaborazioni strette con le imprese. Questo permetterebbe di integrare formazione avanzata e attività produttive, offrendo occasioni concrete di sviluppo e rilancio urbano.

Le incertezze dell’amministrazione comunale e il futuro di latina

Nonostante l’opportunità rappresentata dall’ex tabacchificio, l’amministrazione Celentano non ha ancora preso una decisione chiara. La lentezza e l’immobilismo si riflettono in vari settori della città: dall’urbanistica alla gestione dei rifiuti, dalla cultura al lavoro. Senza una scelta decisa si rischia di perdere una occasione storica.

L’assessore al bilancio e al patrimonio Ada Nasti ha sottolineato la necessità di una visione strategica e di una regia capace di gestire il patrimonio immobiliare. Ma a metà mandato, con risultati ancora assenti, queste dichiarazioni sembrano lontane dalle reali condizioni della città.

La sindaca Celentano è ora chiamata a chiarire le sue intenzioni su questo tema: vuole sostenere la crescita di un polo universitario che possa veramente contare nel panorama scientifico e produttivo, oppure intende lasciare che l’ex monopolio continui ad andare in rovina? La decisione potrebbe segnare una svolta importante per Latina.

Circeonews.it è un magazine online che si concentra principalmente sul territorio del Pontino e sulla città del Circeo.

Letu2019s keep in touch

Subscribe to our newsletter to get our newest articles instantly!

Copyright © 2025 proprietà Influencer Srls - Via Luca Bati 57 - Roma - P.iva 14920521003 - - Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001