Il viaggio di maikcol perez, giovane talento del basket nato a latina, si è trasformato in un percorso reale verso una carriera prestigiosa. Nato e cresciuto nella città pontina, maikcol ha lasciato l’italia lo scorso 16 luglio per la germania e poi gli stati uniti, con l’obiettivo di frequentare la baylor university a waco, texas. Qui inizia la sua avventura che potrebbe condurlo a diventare il primo cestista originario di latina a esordire nella nba. La sua storia racconta di un ragazzo che ha scelto la pallacanestro come metodo di vita, superando aspettative e difficoltà con determinazione.
La partenza verso il sogno americano
Il 16 luglio 2025 è stata la data di un salto importante per maikcol perez. Prima una breve esperienza in germania, dove ha partecipato a un torneo internazionale, poi la partenza vera e propria verso gli stati uniti per iniziare gli studi e la carriera sportiva presso la baylor university di waco, texas. Questa università ha rappresentato la tappa fondamentale in cui maikcol punta a migliorare il proprio gioco per prepararsi a eventuali draft nba futuri. Il suo arrivo negli usa non è solo una sfida sportiva, ma anche culturale e formativa: interagire con nuovi compagni, affrontare un sistema di allenamento molto competitivo e gestire gli impegni universitari sono tutti aspetti con cui già deve confrontarsi.
Un passo verso il futuro
maikcol ha spiegato di aver vissuto momenti di incredulità quando la chiamata da baylor si è materializzata. “Fino all’ultimo pensavo che potesse non succedere – ha detto – nella vita non si può mai dare nulla per certo, ma io ho sempre voluto credere nei miei sogni.” Il passaggio dal minibasket a santa maria goretti allo sport universitario statunitense è stato netto, ma grazie all’aiuto di chi lo ha guidato fin da piccolo, ha potuto affrontare la nuova realtà con l’atteggiamento giusto.
L’infanzia cestistica tra latina e il minibasket
Le radici di maikcol sono parecchio legate a latina, la città che lo ha visto crescere e iniziare a giocare a pallacanestro. Da bambino ha mosso i primi passi nelle squadre del minibasket a santa maria goretti e poi nel nascosa, al “pala risaliti“. Questi luoghi non sono stati semplici palestre per lui, ma gli hanno regalato amicizie, valori e la passione per uno sport che avrebbe dominato la sua vita. maikcol riconosce l’importanza di quegli anni: “È stato lì che ho capito cosa fosse il basket e quella passione non mi abbandonerà mai.”
Figure di riferimento
In questo percorso sono stati fondamentali anche gli allenatori e le figure di riferimento come mario provinciano, marco botticelli e roberto gallo, ai quali maikcol esprime una profonda gratitudine. Questi maestri gli hanno consentito non solo di imparare la tecnica, ma di crescere nella visione di una carriera possibile nel mondo della pallacanestro. La sua esperienza locale ha di fatto gettato le basi per affrontare l’estero con una solida preparazione atletica e mentale.
Una scelta familiare e gli stimoli di una vita diversa
Il legame con la famiglia è importante per maikcol perez. Suo padre, rafael, con passato vicinissimo alla major league di baseball, provava a spingerlo in quella direzione, ma la passione del figlio per la pallacanestro ha prevalso: “Dopo aver preso una pallina da baseball in faccia, ho capito che era meglio giocare con una palla più grande,” racconta scherzando ma con fermezza. Il sostegno dei genitori è sempre stato costante e i momenti di lontananza, ora che si trova oltreoceano, sono affrontati con l’idea che siano fieri di ciò che sta facendo.
Equilibrio tra sport e studio
Oltre al sostegno familiare, maikcol ha sempre dato molta importanza agli studi, consapevole che sport e formazione devono andare di pari passo per avere un futuro oltre il campo da gioco. Questa sua mentalità lo ha portato a essere ammesso in un’università americana di prestigio proprio per meriti scolastici oltre che atletici. Il giovane atleta si differenzia dai coetanei che spesso passano ore incollati ai telefoni; lui ha scelto di concentrarsi sull’impegno e sulla dedizione quotidiana.
Esperienze internazionali e incontri con icone del basket
Nel 2022 maikcol ha partecipato all’nba junior camp di abu dhabi, dove ha avuto l’occasione di incontrare alcune figure di rilievo nel mondo del basket. Uno dei momenti salienti è stato quando shaquille o’neal gli ha annunciato che avrebbe partecipato alla gara delle schiacciate, una sfida che il ragazzo ha affrontato con determinazione ottenendo un buon risultato. Un altro ricordo indelebile è stato l’incontro e il confronto uno contro uno con giannis antetokounmpo, esperienza che ha contribuito a rafforzare la sua convinzione di poter competere a livelli elevati.
Motivazioni e sogni
Questi episodi consolidano la sua motivazione, trasformando brevi esperienze in spunti concreti per il futuro. maikcol sogna di arrivare a giocare in nba già nel giro di pochi anni, forse anche prima del 2028-2029 a cui si pensa ora come anno possibile per la sua scelta nel draft. Quella consapevolezza di aver toccato con mano il palcoscenico internazionale rafforza la sua voglia di imporre il proprio nome nel basket mondiale.
Il sogno nba e l’attesa della città di latina
Il giovane atleta non perde occasione per raccontare come il sogno di raggiungere la nba sia vivo ogni giorno e come si stia preparando a fondo per arrivarci pronto quando il momento arriverà. Malgrado la giovane età – compirà 18 anni il prossimo 1 dicembre – maikcol sconfessa l’idea di essere un fenomeno: “Sono solo un ragazzo che crede nel lavoro e nel sacrificio.”
Orgoglio e aspettative
La città di latina attende con curiosità e orgoglio il suo cammino verso il successo. maikcol immagina già la reazione della sua gente, degli amici e di chi lo ha sostenuto, che potrà esprimere felicità e solidarietà in modo forte, anche se dalle distanze saranno spostati migliaia di chilometri. Per lui latina rimarrà sempre casa.
Non si vuole ispirare a nessun altro campione perché crede che ogni persona abbia un percorso unico e differente da seguire. Tuttavia spera che la sua storia possa diventare un esempio per altri ragazzi, come lui ha cercato modelli da ammirare. Nel frattempo, l’attesa di vedere un suo debutto in nba si fa sempre più intensa. Il cammino, partito da piccolo e deciso, continua a scorrere e ad appassionare chi lo segue.
