Il mondo della serie b registra sviluppi interessanti nel rapporto tra il pescara e il frosinone. Il tecnico abruzzese vincenzo vivarini, attualmente ancora sotto contratto con il frosinone, è entrato nelle mire del pescara, fresco di promozione in cadetteria. Le trattative stanno procedendo e un incontro decisivo potrebbe andare in scena entro pochi giorni per definire la fattibilità dell’operazione. Andiamo a vedere da vicino le dinamiche di questa possibile nuova collaborazione e le ripercussioni sul calcio abruzzese e ciociaro.
il passo indietro di silvio baldini apre le porte a vivarini
La mattina del 19 giugno ha portato una svolta inattesa in casa pescara: silvio baldini ha deciso di lasciare la guida tecnica della squadra nonostante la recente promozione dalla serie c alla b. La notizia ha spiazzato l’ambiente e spinto la dirigenza, capeggiata dal presidente daniele sebastiani, a muoversi velocemente per trovare un sostituto in grado di consolidare la posizione in cadetteria. Vincenzo vivarini è balzato in cima alla lista dei candidati. Il tecnico originario dell’abruzzo, ora al frosinone con un contratto valido fino alla fine di giugno 2026, potrebbe tornare nella sua terra d’origine e rimettersi in gioco su un palcoscenico importante come la serie b con un club motivato e con ambizioni di stabilità. L’interesse del pescara nasce anche da rapporti di stima e convenienze con il frosinone, che potrebbero facilitare la trattativa.
rapporti distesi tra pescara e frosinone favoriscono la trattativa
Il passaggio di vincenzo vivarini dal frosinone al pescara non sarà semplice senza una risoluzione amichevole del contratto in corso. Qui entrano in gioco i rapporti tra i due presidenti, daniele sebastiani per il pescara e maurizio stirpe per il frosinone. La loro collaborazione in passato ha prodotto risultati concreti, come la liberazione di vivarini avvenuta la scorsa estate per andare al catanzaro. Quella esperienza suggerisce un possibile accordo di buon senso, che permetta al tecnico abruzzese di cambiare squadra senza strappi. La trattativa dovrebbe concludersi entro la fine di settimana con un incontro tra le parti incaricate a discutere tempistiche e condizioni. Anche la volontà del tecnico influirà sulla tempestività con cui questa soluzione verrà formalizzata. Sul tavolo ci sono aspetti economici e tecnici da bilanciare, ma lo scenario più probabile resta quello di una chiusura positiva, con il pescara che potrà così ufficializzare il suo nuovo allenatore prima di iniziare la preparazione in vista del campionato.
il frosinone pensa al dopo vivarini e sceglie profili nuovi
L’eventuale partenza di vincenzo vivarini dal frosinone obbliga la società a valutare immediatamente alternative per la conduzione tecnica. I dirigenti giallazzurri stanno scandagliando diversi nomi per sostituire il tecnico abruzzese. Tra le opzioni in evidenza c’è federico coppitelli, profilo che ha attirato l’attenzione per le sue esperienze recenti. Altri candidati, come gorgone, continuano a essere monitorati ma non rappresentano la totalità delle possibilità. Ogni scelta deve tenere conto della filosofia del club e della necessità di garantire continuità al progetto sportivo. La dirigenza preferisce attendere che la questione vivarini venga definitivamente risolta per poi chiudere la trattativa con il nuovo allenatore. Questo approccio garantisce tempo per scegliere senza affrettare decisioni eccessive pur nel rispetto dei tempi necessari per preparare la prossima stagione. La situazione resta in evoluzione, ma il frosinone non vuole perdere troppo tempo prima di confermare la nuova guida tecnica.
