La sfida logistic vs innovation, promossa da lazio innova e würth, ha assegnato riconoscimenti a startup, pmi e centri di ricerca con proposte innovative per la logistica. L’obiettivo era trovare nuove vie che migliorassero diversi aspetti del settore, dalla digitalizzazione dei dati sino alla sostenibilità, passando per la qualità delle consegne e l’esperienza degli utenti. Un’occasione per scoprire idee fresche e spingere aziende del territorio a crescere e consolidarsi nel mercato.
Il progetto logistic vs innovation e i criteri di selezione
La challenge logistic vs innovation è stata pensata per mettere in luce soluzioni capaci di impattare su aspetti concreti della logistica moderna. Il bando si rivolgeva a startup, pmi, spin-off universitari e centri di ricerca, con la richiesta di proposte che riguardassero principalmente quattro aree: la digitalizzazione dei dati, il packaging sostenibile, il miglioramento della qualità nelle consegne e l’esperienza dell’utente finale. Questi temi sono cruciali per un settore alle prese con sfide come la riduzione dei costi, l’efficienza operativa e l’attenzione ai clienti.
I partecipanti hanno dunque presentato progetti in grado di innovare concretamente processi o prodotti già esistenti, supportando la crescita tecnologica delle imprese logistiche. La selezione delle idee più valide avveniva attraverso criteri orientati all’impatto sul mercato, replicabilità e sostenibilità delle soluzioni. Di particolare rilievo la capacità dei progetti di coniugare elementi tecnologici a esigenze pratiche del settore.
Boxxdocks primo classificato con progetto software per la logistica digitale
La startup boxxdocks, guidata da Alessandro Attanzio, ha conquistato il primo posto della challenge logistic vs innovation. Nato in Italia e trasferitosi a Londra per fondare la sua impresa, Attanzio porterà ora la sede operativa nel Lazio, come richiesto dal regolamento del concorso. L’azienda si concentra sullo sviluppo di soluzioni software b2b mirate a gestire in modo più efficace i flussi logistici.
Al boxxdocks è stato assegnato un premio in denaro di 20.000 euro, messo a disposizione da lazio innova. Questo riconoscimento vuole supportare la startup nel consolidamento del suo progetto sul territorio regionale, favorendo la creazione di posti di lavoro e il radicamento dell’attività imprenditoriale. Il software ideato punta a digitalizzare i processi di magazzino e trasporto, riducendo tempi e sprechi.
Altri vincitori e programmi di tutoraggio per la crescita
Al secondo e terzo posto si sono classificate rispettivamente kessel software e relictA, entrambe imprese impegnate in campi tecnologici avanzati. kessel software realizza macchine speciali con elevata componente tecnologica, mentre relictA opera nella produzione di bioplastiche sostenibili, settore quest’ultimo sempre più richiesto dalle aziende attente all’ambiente.
I tre vincitori potranno accedere a programmi personalizzati di tutoraggio negli spazi attivi di lazio innova. Questi percorsi offrono servizi specialistici come la brevettazione, il marketing, la gestione contrattuale e la valutazione del business. Quei servizi, dal valore complessivo intorno ai 6.000 euro ciascuno, sono studiati per accompagnare le imprese nello sviluppo delle loro strategie, rafforzando la posizione sul mercato e ampliando le reti di contatti.
Il ruolo di würth e le opportunità di collaborazione futura
würth, partner della challenge logistic vs innovation, parteciperà al processo di selezione finale anche attraverso incontri one to one con i vincitori. Questo passaggio servirà a valutare i progetti di maggiore interesse per possibile collaborazione diretta. L’azienda potrebbe decidere di avviare un proof of concept, una sperimentazione pratica della soluzione più adatta alle sue necessità aziendali.
Questo tipo di partecipazione garantisce una reale possibilità alle startup e alle pmi di confrontarsi con realtà consolidate, aprendo la strada a rapporti commerciali o tecnologici duraturi. L’iniziativa di würth rappresenta quindi un legame tra innovazione e applicazione concreta, un passo importante per portare sul campo le idee emerse dalla challenge.
Le finaliste e i protagonisti della premiazione
Alla conclusione della sfida logistic vs innovation hanno partecipato sei aziende finaliste, ciascuna con proposte focalizzate su diverse fronti innovativi. Oltre a boxxdocks, kessel software e relictA, si sono distinte Biomeye, startup deep-tech specializzata in soluzioni biometriche senza contatto; Revisor, attiva nella gestione delle esperienze clienti; e Voidless, che sviluppa sistemi automatizzati per realizzare scatole personalizzate on demand.
La cerimonia di premiazione si è svolta nella sede würth di Capena. Erano presenti figure importanti come Roberto Dalsasso, amministratore delegato processi interni di würth; Carlo Silva di poste italiane, responsabile transformation governance business support & innovation; Stefano Prosseda, head of innovation & iso di würth; e Luigi Campitelli, direttore spazi attivi e open innovation di lazio innova. Questo incontro ha valorizzato il ruolo delle aziende e delle istituzioni che supportano l’innovazione nella regione.
Il programma regionale open innovation e la strategia della regione lazio
La challenge logistic vs innovation si inserisce nel programma regionale di open innovation organizzato da lazio innova, giunto alla sua trentunesima edizione. Questo percorso ha coinvolto finora oltre 500 team candidati, con 82 vincitori selezionati. La strategia mira a mettere in comunicazione imprese di grandi e medie dimensioni con giovani talenti, startup e gruppi imprenditoriali, per far emergere idee e soluzioni utili a migliorare la produzione.
La regione lazio finanzia queste iniziative nell’ambito del programma fesr 2021-2027, incentivando modalità collaborative tra mondo accademico, ricerca e industria. Il modello di open innovation funziona come un ponte per portare sul mercato competenze e tecnologie che spesso rimarrebbero chiuse nei laboratori. Lo scopo è dare nuova energia al sistema produttivo regionale e rispondere alle esigenze di mercati sempre più complessi.
