Un evento culturale di rilievo si prepara a occupare il centro storico di Spoltore, nel pescarese, con una serie di appuntamenti che interesseranno tutta la cittadina dal 16 al 21 agosto. La 43ª edizione dello Spoltore Ensemble porterà sul palco spettacoli teatrali, concerti, performance e incontri, confermando il ruolo del festival come spazio per artisti emergenti e protagonisti affermati del panorama italiano.
Un festival che trasforma il borgo in un teatro a cielo aperto
Le serate estive di Spoltore saranno animate da una miriade di eventi che avranno come palcoscenico naturale le piazze e i vicoli del centro storico. Largo San Giovanni, piazza D’Albenzio e piazza Di Marzio diventeranno punti di ritrovo per il pubblico, accolto anche da tour guidati per scoprire luoghi simbolo della cultura locale. Quest’anno si potrà visitare anche un’attrazione particolare: le tre nicchie votive sulla parete di palazzo Pardi, poste lungo la Salita degli Schiavoni, vicino a piazza D’Albenzio e via del Mulino, inserite nel percorso culturale del festival.
Il sindaco di Spoltore, Chiara Trulli, insieme all’assessore alla Cultura e al Turismo, Nada Di Giandomenico, ha presentato ufficialmente la manifestazione che ha raccolto il favore di addetti ai lavori e pubblico. Queste location semplici diventano così uno scenario unico per coniugare arte e storia, facendo rivivere spazi urbani spesso poco conosciuti.
Verità e magia nella programmazione: dal melodramma alla comicità
Giuliano Mazzoccante, direttore artistico della rassegna, ha sottolineato la ricchezza culturale pensata per questa edizione. Tra le novità più importanti c’è il debutto, a Spoltore, della Traviata di Giuseppe Verdi, un evento inedito per il festival. La direzione artistica ha costruito un calendario che mescola teatro, musica e danza, grazie anche a progetti speciali come Comedy Factory Talent, sviluppato insieme all’attore Gabriele Cirilli, presente alla presentazione, e un gruppo di danza guidato da Kristian Cellini.
Il fil rouge dell’edizione 2025 punta a far dialogare espressioni artistiche diverse, offrendo al pubblico un’esperienza varia e articolata. L’equilibrio tra spettacoli classici e nuove forme d’arte vuole coinvolgere tutte le fasce di età.
Spettacoli, concerti e ospiti di rilievo per una rassegna internazionale
Tra le conferme e le novità, spiccano nomi importanti come Peppe Barra, che porterà a Spoltore la sua unica tappa in Abruzzo. La sua presenza con “Si teness vint’anne” aggiunge un evento di teatro musicale di grande valore. Altro appuntamento da segnalare è “Risate di gioia” con Elena Bucci e Marco Sgrosso; lei ha ricevuto il prestigioso Premio Ubu nel 2016, un riconoscimento che fa capire il livello artistico raggiunto.
Il pubblico potrà incontrare anche artisti di strada come Remo Stampone e ascoltare concerti dal vivo con musicisti come Daniele Mammarella, Jerome Piano, e il Dies Duo. Le atmosfere variano dai classici ai tributi: il quartetto di sassofoni e The Fuzzy Dice, un omaggio a Edith Piaf, i Terzacorsia che ricordano Lucio Battisti, fino a Sambossa, progetto che si muove nel segno della musica brasiliana. A completare l’offerta, esposizioni, reading e dibattiti che animeranno i giorni del festival e coinvolgeranno spettatori e addetti ai lavori.
Un’occasione per tornare a vivere le serate estive tra arte e socialità
Spoltore Ensemble 2025 si presenta come un’occasione per tornare a vivere le serate estive tra arte e socialità, restituendo vita a un borgo ricco di storia attraverso eventi capaci di attrarre pubblico da tutta la regione.
