La giornata di ieri a Frosinone è stata segnata da eventi molto diversi, fra cronaca nera, iniziative istituzionali e lavori sul territorio. Il tentato furto nel negozio di grafica lungo viale Napoli ha scosso residenti e commercianti. Contemporaneamente, il Comune e la Prefettura hanno stretto un accordo per la prevenzione delle truffe nella città. Intanto proseguono le operazioni di manutenzione nei canali del comprensorio di bonifica, volte a garantire la sicurezza idraulica. Le segnalazioni sulla violenza domestica restano purtroppo al centro dell’attenzione, con un caso recente che ha coinvolto una famiglia della provincia.
Tentato furto al negozio mar terraneo in viale napoli
Un episodio di tentato furto ha colpito il negozio di grafica “Mar terraneo” situato in viale Napoli, a Frosinone. È avvenuto in pieno giorno, un orario insolito per gli scassinatori, che forse hanno pensato così di agire con minore rischio di essere visti. Il titolare ha raccontato che i malviventi hanno cercato di entrare forzando l’ingresso, ma sono stati probabilmente messi in fuga dal sistema di allarme o dalla pronta reazione di qualcuno nelle vicinanze. Non risultano bottini portati via, ma i danni al locale sono comunque evidenti. Le forze dell’ordine sono intervenute tempestivamente per effettuare i rilievi e avviare le indagini. Per l’esercente, già provato dagli effetti della crisi economica e dalla concorrenza, questo episodio rappresenta un brutto colpo.
Preoccupazione e reazioni dei residenti
I residenti nelle zone vicine hanno espresso preoccupazione, chiedendo più controlli e una maggiore presenza delle pattuglie nelle ore diurne. Il sindaco di Frosinone ha assicurato che verranno intensificati i servizi di sorveglianza per evitare che casi simili si ripetano. Il tentato furto sottolinea come la criminalità tenti approfittare di momenti di relativa calma, ma la reazione delle autorità e della comunità si mostra decisa.
Protocollo d’intesa tra comune e prefettura contro le truffe
Il Comune e la Prefettura di Frosinone hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per il 2025, finalizzato a contrastare le truffe, fenomeno che negli ultimi anni ha causato danni economici e sociali a molte famiglie. L’iniziativa si inserisce nella campagna “Non fidarsi è meglio”, pensata per sensibilizzare soprattutto le fasce più fragili della popolazione. Nel corso della cerimonia, i rappresentanti delle istituzioni hanno ribadito l’importanza di diffondere informazioni corrette e di mettere in campo azioni preventive.
Attività previste dal protocollo
Le attività previste includono incontri pubblici, distribuzione di materiale informativo e un potenziamento della rete di ascolto e supporto alle vittime. Proprio a Frosinone, le truffe telefoniche e online sono un problema che provoca numerose segnalazioni alle forze dell’ordine. Il progetto vuole coinvolgere anche associazioni di volontariato e operatori sociali, per creare una rete capillare di intervento nei quartieri.
L’accordo, valido fino alla fine dell’anno, prevede anche un monitoraggio continuo dei fenomeni criminosi legati alle truffe e un coordinamento più stretto tra polizia, carabinieri e polizia locale. L’obiettivo è ridurre i rischi e aumentare la sicurezza percepita tra i cittadini.
Interventi di manutenzione nei canali del comprensorio di bonifica
Nel comprensorio di bonifica della provincia di Frosinone si stanno svolgendo lavori di manutenzione, concentrati soprattutto sui canali che mostrano criticità legate al rischio idraulico. Questi interventi rientrano nel programma previsto dal Piano di Gestione, che indica priorità precise per la gestione del territorio. Le operazioni consistono nella pulizia di sponde, ripristino delle arginature e rimozione di materiali che ostacolano il deflusso delle acque.
Obiettivi e collaborazione
L’obiettivo è prevenire esondazioni e danni alle colture e alle abitazioni limitrofe, soprattutto in vista dei mesi più piovosi. Gli operatori impegnati hanno già raggiunto diverse aree del comprensorio, con un calendario che proseguirà nelle settimane successive. Oltre alla manutenzione ordinaria, sono previste ispezioni per identificare eventuali problemi strutturali o di stabilità che richiedano interventi più corposi.
Gli agricoltori coinvolti nel comprensorio riconoscono l’importanza di questi lavori per la salvaguardia delle proprie attività e del territorio rurale. La collaborazione tra enti locali, consorzi di bonifica e privati risulta cruciale per mantenere attive le infrastrutture idrauliche e limitare il rischio di dannosissimi allagamenti.
Caso di violenza domestica a atina, arresto e denuncia
Un episodio di violenza domestica si è verificato nei pressi di Atina, in provincia di Frosinone. Un uomo è stato denunciato per aver costretto la moglie a lavorare nei campi contro la sua volontà e poi averla chiusa a chiave in casa per impedirle di allontanarsi o chiedere aiuto. La situazione è emersa quando la donna è riuscita a contattare le forze dell’ordine e raccontare le violenze subite.
La denuncia ha portato all’arresto dell’uomo, che ora deve rispondere di maltrattamenti e privazione della libertà personale. Le forze dell’ordine stanno portando avanti ulteriori indagini per chiarire pienamente i fatti e valutare eventuali altri abusi, anche verso altri membri della famiglia. La vicenda ha sollevato nuovamente l’attenzione sulla realtà della violenza domestica in molte zone della provincia, che spesso resta sommersa e difficile da contrastare.
Supporto alle vittime
Gli operatori sociali del territorio hanno espresso la loro disponibilità ad accogliere la donna e supportarla con percorsi di assistenza psicologica e legale. I servizi comunali stanno predisponendo interventi per tutelare le vittime e favorire la loro autonomia. Le autorità locali hanno ribadito l’impegno nel monitorare le situazioni a rischio e nel garantire la sicurezza delle persone coinvolte.