L’estate 2025 segna l’avvio ufficiale dei cosiddetti “weekendini” a Roma nord, con un esodo che coinvolge l’alta società e chi ama ritagliarsi fughe brevi verso le proprie dimore estive. Il venerdì sera le residenze di lusso in città si svuotano, lasciando spazio a rooftop e aperture estemporanee che durano fino al tramonto prima che tutti si spostino verso le località di villeggiatura più ambite. Vediamo come si distribuisce questa tradizione estiva e quali sono i luoghi preferiti dalla cosiddetta “radical chic” romana.
Dove si rifugiano i romani: capalbio e argentario
Capalbio si conferma uno dei rifugi preferiti della borghesia romana, con le sue ville immerse nella natura che garantiscono privacy e tranquillità. Qui si alterna la vita nella campagna rigogliosa con qualche tappa all’Ultima Spiaggia, luogo simbolo per chi ama combinare relax e mondanità. Poco distante, il promontorio dell’Argentario, con i suoi porti di Porto Ercole e Santo Stefano, rappresenta un altro punto fermo dell’estate tra imprenditori e personaggi politici.
Il valore delle barche e la spiaggia della feniglia
In queste località si vive una sorta di gara di prestigio, dove non conta solo possedere una grande barca ma mostrare il suo valore e la capacità di ospitare momenti esclusivi. La spiaggia della Feniglia, conosciuta per la sua bellezza naturale, viene spesso un po’ snobbata dagli abituali dell’Argentario, poco inclini a concedersi la scomodità della sabbia sotto i piedi. Le giornate scorrono tra aperitivi in banchina, cene private e uscite in barca che durano fino al calar del sole.
Fregene tra villaroli e nuovi residenti
A Fregene la scena estiva si anima soprattutto grazie ai cosiddetti “villaroli”, famiglie con residenze tramandate da generazioni. Questi ultimi dominano la zona, ma devono fare i conti con i nuovi arrivati: pendolari che hanno gradualmente occupato anche aree come Mastino e il Rivera. Questi nuovi protagonisti modificano la geografia sociale del luogo, rendendo più vivace e distante la tradizione consolidata.
Equilibrio tra radici e cambiamenti
Il rapporto tra “villaroli” e pendolari è fatto di equilibri sottili, dove convivono voglia di mantenere radici solide e apertura a cambiamenti inevitabili. Intanto Fregene resta punto di riferimento per chi cerca mare vicino a Roma, spesso meta ideale anche per chi preferisce un soggiorno meno esclusivo ma altrettanto piacevole. La spiaggia qui resta luogo di ritrovo, con locali che si animano soprattutto nei fine settimana.
Ponza, sabaudia e formentera: alternative per il mare dei romani nordici
Tra chi sceglie di non allontanarsi troppo ma cerca comunque un mare diverso, Ponza resta una meta ambita per chi possiede un “barchino” lungo circa 25 metri. Questa isola offre quiete, paesaggi incontaminati e la possibilità di godere di una vacanza scandita da tuffi e pranzi a bordo, lontano dal caos quotidiano.
Sabbia, calcio e vita semplice a sabaudia
Sabaudia, spesso soprannominata “gli hamptons de’ noantri”, accoglie un pubblico variegato, dove calciatori e persone note al mondo dello spettacolo si mescolano tra partite di burraco sulla spiaggia e le tradizionali sfide a calcio. Questa località ha guadagnato spazio negli anni, diventando un punto fermo per una vacanza all’insegna della spensieratezza e del divertimento semplice.
Formentera, la novità esotica
Formentera, infine, appare come una vera novità tra le destinazioni scelte dai residenti di Roma nord. Le sue acque cristalline e l’atmosfera un po’ più esotica rappresentano, per molti, il luogo ideale dove staccare davvero la spina. Qui le giornate si riempiono di bagni, passeggiate e selfie da condividere, prima di tornare in ufficio il lunedì seguente con la mente già rivolta al prossimo fine settimana.
Questa stagione di “weekendini” si traduce in un movimento continuo tra città e mare, tra dimore prestigiose e luoghi di villeggiatura dove il tempo sembra scorrere con un altro ritmo. L’estate 2025 a Roma nord e dintorni si apre così, restituendo un’immagine di una società che vive le proprie abitudini estive con ritmi ormai consolidati e pochi stravolgimenti. Le ville custodiscono storie familiari, mentre le barche solcano acque sempre più frequentate da chi sa del valore di un fine settimana ben speso tra amici e natura.