Euforika Napoli, associazione attiva da vent’anni, rilancia il proprio progetto per continuare a coinvolgere ragazze e ragazzi della città. Il rilancio punta a rafforzare il gruppo giovani, con l’obiettivo di far diventare i giovani protagonisti diretti delle attività culturali e formative dell’associazione. L’iniziativa arriva in un momento cruciale per Napoli, con la necessità di nuovi stimoli per la crescita culturale e sociale dei più giovani.
La storia di euforika napoli e l’impegno nel territorio
Fondata dall’architetto Luigifranco Zoena, Euforika Napoli si concentra sulla formazione delle nuove generazioni attraverso arte, cultura e la valorizzazione del patrimonio storico della città. Lo scopo iniziale è stato contrastare il disorientamento valoriale tra i giovani, offrendo strumenti educativi legati alla scoperta della città e delle sue risorse culturali. Nel corso degli anni, l’associazione ha promosso numerose iniziative rivolte a centinaia di giovani, portandoli a vivere esperienze formative in luoghi simbolo come il Maschio Angioino, Castel dell’Ovo, il Teatro di Corte e la Galleria Principe di Napoli.
Le proposte hanno sempre integrato la scuola, il territorio e le nuove tecnologie, creando un ponte fra tradizione e innovazione. Questo approccio ha permesso di coinvolgere ragazzi delle diverse periferie cittadine, favorendo un senso di appartenenza e responsabilità verso il proprio contesto culturale.
Il rilancio dell’associazione e i nuovi obiettivi
Il nuovo progetto di Euforika Napoli punta a rafforzare la missione sociale e culturale con un programma organizzato per attrarre nuove adesioni e sostenitori. L’associazione si propone di riallacciare i rapporti con i soci storici e coinvolgere nuove generazioni che possano dare nuovo impulso alle attività. Il piano comprende campagne mirate al rinnovo delle iscrizioni e all’attivazione di nuove adesioni, con iniziative pensate per fidelizzare il pubblico attraverso eventi e l’introduzione di tessere a punti.
Tra le novità c’è pure un sistema di sostegno economico basato su donazioni, sponsorizzazioni e tessere di diversa fascia – Silver, Gold e Platinum – per ampliare le possibilità di sostegno alle attività. Il piano include anche il potenziamento della comunicazione digitale con la riproposizione e l’aggiornamento del sito web e la gestione più diretta dei canali social. In questa attività, i giovani stessi dovranno assumere un ruolo centrale come esperti delle piattaforme contemporanee.
Il ruolo del gruppo giovani nel nuovo corso di euforika napoli
Uno dei cardini del rilancio riguarda la riattivazione del gruppo giovani. L’idea è quella di far diventare ragazze e ragazzi i principali protagonisti delle attività associative, dando loro spazio e responsabilità nell’organizzazione e sviluppo delle iniziative. Il gruppo sarà chiamato a partecipare attivamente alla vita dell’associazione, con la possibilità di contribuire a progettare laboratori, eventi culturali e percorsi educativi.
Il coinvolgimento diretto mira a creare un tessuto di partecipazione efficace e duraturo, dove la crescita personale possa andare di pari passo con l’impegno civico e culturale. Questa metodologia punta a rafforzare il senso di comunità, spingendo il territorio a generare occasioni di confronto e dialogo tra fasce diverse della popolazione giovanile napoletana.
Il contributo di luigifranco zoena e la chiamata ai cittadini
Luigifranco Zoena, fondatore dell’associazione, sottolinea l’importanza di un progetto culturale inclusivo e aperto, capace di restituire ai giovani un ruolo attivo nel cambiamento. Secondo Zoena, Napoli necessita di iniziative in grado di stimolare la crescita etica e creativa, offrendo strumenti concreti per sentirsi parte di un percorso collettivo.
L’appello si rivolge a tutta la città: cittadini, scuole, istituzioni e aziende sono invitati a partecipare al rilancio di Euforika Napoli. L’obiettivo è costruire una rete ampia e variegata che contribuisca alla diffusione dell’arte, alla tutela del patrimonio e al miglioramento del tessuto sociale attraverso l’educazione e la cultura.
Tra le proposte in agenda anche collaborazioni con esperti di diversi ambiti, per espandere le attività e favorire nuove sinergie progettuali. La speranza è che, attraverso un coinvolgimento diffuso e strutturato, la comunità possa riscoprire la bellezza e l’importanza dell’impegno culturale.