L’avventura dell’Inter al mondiale per club 2025 si è conclusa agli ottavi di finale. A Charlotte, al Bank of America Stadium, la Fluminense ha superato i nerazzurri con un secco 2-0, conquistando il passaggio ai quarti. I brasiliani affronteranno la vincente della sfida tra Manchester City e Al Hilal, squadra guidata dall’ex tecnico Inter Simone Inzaghi. La partita ha mostrato un avvio sorprendente, con gli ospiti a segno già dopo pochi minuti, mentre l’Inter ha faticato a reagire nonostante un forcing finale non premiato.
I primi minuti segnati dall’errore dell’inter e il gol lampo della fluminense
Il match è partito sotto i peggiori auspici per l’Inter. Appena tre minuti dopo il fischio d’inizio, la Fluminense ha sfruttato un grave errore in fase difensiva. Cano, lasciato libero nell’area piccola, ha potuto concludere indisturbato approfittando di una mancata comunicazione tra il portiere Sommer e il terzino Darmian. “Questo gol rapido ha condizionato la gara dei nerazzurri sin dai primi istanti, costringendoli a inseguire un risultato complicato.”
Il vantaggio precoce ha messo la Fluminense in controllo del gioco, mentre l’Inter sembrava faticare a trovare spazi e ritmo. La metà campo brasiliana ha chiuso bene, impedendo in diverse occasioni ai giocatori di Chivu di affondare palla al piede. Il pressing avversario ha messo in difficoltà la manovra nerazzurra, in particolare nel reparto offensivo che non è riuscito a trovare soluzioni efficaci nei minuti successivi al gol.
Reazioni e occasioni durante il primo tempo, tra nervosismo e caldo
L’Inter ha provato a reagire intorno alla metà della prima frazione, con una conclusione insidiosa di Barella. Il centrocampista sardo ha cercato di accorciare le distanze, ma il tiro è stato respinto da Fabio, estremo difensore della Fluminense, che ha mantenuto inviolata la propria porta. Poco dopo, la squadra brasiliana ha sfiorato il raddoppio: al minuto trenta, Xavier ha provato a segnare ma non ha trovato lo specchio.
Il finale del primo tempo ha visto un aumento del nervosismo da entrambe le parti. Un episodio è culminato con un’ammonizione per il tecnico della Fluminense, Renato Portaluppi, dopo alcuni spintoni tra la panchina brasiliana e il centrocampista Interista Mkhitaryan. A rendere più difficile l’atmosfera ci ha pensato il caldo opprimente che ha stancato i giocatori durante tutta la partita. Invece non si è verificata l’attuazione del protocollo per la sicurezza previsto in caso di temporali, una misura che pochi giorni prima aveva sospeso la partita tra Benfica e Chelsea.
Il forcing finale dell’inter non basta, fluminense vola ai quarti
Nel secondo tempo la squadra di Chivu è salita d’intensità e ha provato a spingere per pareggiare. Lautaro Martinez e compagni hanno alzato il ritmo in attacco, creando diverse chance ma senza riuscire a concretizzarle. Il portiere Fabio è stato decisivo in più interventi, bloccando tiri pericolosi e mantenendo lo 0-1.
Poco prima della fine, la Fluminense ha bissato il vantaggio con il gol di Hercules, chiudendo la sfida sul 2-0. A quel punto l’Inter ha spinto ulteriormente, ma il tempo per raddrizzare il risultato era ormai troppo poco. Il match si è chiuso con il successo brasiliano che li qualifica per il turno successivo, facendo salire l’attesa per la sfida con chi uscirà dal confronto tra Manchester City e Al Hilal, squadra che vedrà al timone l’ex allenatore nerazzurro Simone Inzaghi.