Il cortile di palazzo ducale ad atina si è trasformato in un vero teatro a cielo aperto sabato 21 giugno 2025. La serata, organizzata dalla scuola di musica officina del suono, ha animato la festa della musica con un saggio-concerto che ha coinvolto decine di giovani musicisti. Un evento capace di riunire famiglie, amici e cittadini in un clima di festa, entusiasmo e grande attenzione verso la musica.
Il ruolo del corpo insegnante nel progetto musicale
Il successo del concerto è frutto della dedizione di un gruppo di insegnanti composto da musicisti e professionisti con esperienze diverse. Gianluigi di bona, presidente della scuola e insegnante di batteria, ha coordinato la squadra di docenti che ha accompagnato gli allievi in questo percorso.
I maestri protagonisti della serata
Tra i maestri protagonisti della serata ci sono:
- Maurizio Rosa
- Daniela Lecce
- Stefania Miele
- Marco Tomasso
- Giorgio Iacobelli ed Ettore Vozza
- Gianmarco Santesarti
- Gianluigi Di Bona
Questi insegnanti non si sono limitati a trasmettere nozioni tecniche ma hanno lavorato per infondere una passione sentita, stimolando la crescita artistica e personale di ciascun studente. Il presidente ha sottolineato l’emozione di vedere sul palco i frutti del lavoro fatto, il trasporto e l’energia che ciascun ragazzo ha messo in scena.
L’entusiasmo condiviso tra docenti e allievi ha contribuito a creare una serata ricca di momenti intensi, testimoniati dall’attenzione del pubblico e dalla qualità musicale delle esibizioni. L’impegno profuso testimonia la funzione della scuola come luogo di crescita culturale e socializzazione.
Il saggio-concerto della scuola officina del suono
La scuola di musica officina del suono ha scelto un luogo prestigioso per la sua esibizione di fine anno: il cortile del palazzo ducale a atina. La serata ha visto protagonisti oltre 70 studenti, dai più piccoli agli allievi più esperti, salire sul palco per offrire esibizioni di qualità. Ogni performance ha testimoniato il lavoro svolto durante l’anno, mettendo in mostra abilità tecniche e un coinvolgimento emotivo palpabile.
Lo spazio esterno, trasformato in palcoscenico naturale, ha accolto un pubblico numeroso e partecipe. Tra familiari, amici e cittadini, l’atmosfera si è fatta calda e accogliente. Il forte legame tra gli studenti e il pubblico ha reso la serata più intima e ricca di significato. La musica ha fatto da collante tra generazioni, creando momenti di condivisione autentica.
Le esibizioni hanno spaziato tra diversi stili e strumenti, offrendo una varietà musicale che ha mantenuto viva l’attenzione e l’emozione. Il talento e l’impegno dei ragazzi hanno coinvolto chiunque fosse presente, confermando l’importanza di iniziative culturali accessibili e partecipate.
Il sostegno delle istituzioni e delle realtà locali
Durante la manifestazione sono intervenuti rappresentanti istituzionali e realtà presenti sul territorio. Piero Volante, sindaco di atina, ha evidenziato il senso dell’evento come occasione di promozione culturale e di coinvolgimento sociale. Ha posto l’accento sul ruolo fondamentale che realtà come officina del suono hanno nel rafforzare il tessuto della comunità.
La collaborazione con la pro loco di atina e con realtà come kunoichi proMotion agency ha permesso di mettere in piedi un’organizzazione efficace, che ha garantito la buona riuscita della serata. Il service audio Ma Sound, guidato da Francesco Devecchis, ha assicurato la qualità sonora durante le esibizioni.
La serata è stata animata dalla conduzione di valeria Bernardelli, che ha accompagnato il pubblico con professionalità e coinvolgimento emotivo, permettendo un flusso ordinato ed efficace degli interventi.
Nonostante le condizioni meteo fossero incostanti, l’evento si è svolto regolarmente, con il cortile di palazzo ducale che ha accolto le note e i sorrisi dei partecipanti. Questa combinazione di musica e festa sotto il cielo aperto ha lasciato un’impressione viva e duratura nei presenti.
Raccontare la serata attraverso i social media
I momenti salienti del saggio saranno protagonisti prossimamente sui canali social ufficiali della scuola officina del suono. Foto e video documenteranno la serata, rendendo possibile riviverne sprazzi e sensazioni anche a chi non ha potuto assistere direttamente.
Questi contenuti contribuiranno a mantenere vivo il ricordo dell’evento e a diffondere il significato di una musica che unisce e coinvolge una comunità intera. Con la pubblicazione delle immagini verrà sottolineato il valore culturale e umano del percorso svolto dagli studenti.
La documentazione digitale permetterà anche di mostrare l’impegno dei giovani artisti e la partecipazione del pubblico, elementi centrali per comprendere l’importanza di occasioni come questa nel calendario locale. La scuola continuerà a favorire momenti di incontro che avvicinano la musica alle persone di atina e dintorni.
