Un caravan trasformato in una libreria itinerante attraversa borghi di marche e abruzzo con l’obiettivo di portare libri e cultura laddove mancano librerie stabili. L’iniziativa parte da Fabriano, il 12 luglio, e prosegue toccando numerose località tra queste due regioni fino a Scontrone all’inizio di agosto. Questo progetto nasce dall’idea di due editori che vogliono avvicinare lettori nuovi e abituali attraverso uno spazio mobile dedicato alla cultura, con eventi e spazi per attività.
Una libreria su ruote per raggiungere i borghi meno serviti
Il progetto prende forma grazie a una collaborazione tra gli editori arturo bernava e maria emery, titolari dei marchi il viandante e chiaredizioni. La loro intenzione è offrire ai piccoli centri e ai paesi privi di librerie un punto di accesso ai libri, creando un servizio itinerante capace di muoversi lungo le vie e le piazze di borghi tra marche e abruzzo. Il caravan viene trasformato in uno spazio espositivo dove convivono circa mille titoli editoriali che nei primi mesi saranno esclusivamente dei marchi gestiti dagli stessi editori: il viandante, chiaredizioni e quid, altro brand collegato al gruppo.
Il veicolo non è soltanto un camion carico di libri. Dietro il design degli interni c’è il lavoro dell’interior designer ruggero regini e dell’artigiano manuel argalia di fabriano. Il risultato è una libreria su ruote che ospita i testi in un ambiente funzionale e accogliente, pensato per favorire l’esperienza del lettore e allo stesso tempo garantire una facile movimentazione e sistemazione nelle piazze.
Tappe del viaggio e attività proposte
La partenza è fissata per il 12 luglio nella città di fabriano, nota per la sua storia legata alla produzione della carta. Da qui, il caravan si sposterà verso vari paesi abruzzesi come roccaraso, pineto, calascio, santo stefano di sessanio e rivisondoli. Il viaggio si concluderà il 7 e 8 agosto a scontrone, in provincia dell’Aquila. Durante le soste, il caravan diventa una vera e propria libreria e un punto di riferimento culturale, grazie anche a un ampio spazio esterno protetto da un tendone fissato sul tetto del veicolo.
In questo spazio coperto, verranno allestiti tavoli e sedie per incontri, laboratori e presentazioni di libri. L’iniziativa punta a creare momenti di aggregazione e confronto tra lettori e autori. Oltre ai testi, sarà possibile acquistare articoli di cancelleria come penne, matite e quaderni personalizzati, oltre a gadget come magliette e tazze a marchio del viandante, per diffondere il progetto anche attraverso piccoli oggetti.
Prospettive future e sviluppo di una rete di librerie itineranti
Questa prima esperienza vuole essere un prototipo per un progetto più ampio, che gli editori intendono sviluppare nell’arco di tre anni creando una rete stabile di librerie itineranti. L’idea è quella di aprire diversi punti vendita mobili in franchising, seguendo lo stesso modello, in varie parti d’Italia. Un sistema così strutturato potrebbe portare la lettura a contatto con zone dove le librerie tradizionali non arrivano né rappresentano una risorsa stabile.
Sviluppo e ampliamento dell’offerta
Gli editori dichiarano di lavorare da tempo a questo piano ambizioso, che parte da questa prima esperienza con il caravan a bordo libri nelle marche e abruzzo. “Non escludiamo in futuro la possibilità di includere anche titoli di altre case editrici nel loro viaggio, amplificando così l’offerta e coinvolgendo un pubblico sempre più vasto.”
Creare una rete di librerie itineranti punta a consolidare l’accesso alla cultura e ai libri in aree meno servite, sostenendo un tessuto sociale che spesso si trova isolato rispetto ai grandi centri urbani. Le iniziative su ruote come questa segnano una possibile strada per avvicinare sempre più persone al piacere della lettura.