La squadra del Napoli si prepara a tornare in Abruzzo per il ritiro estivo in vista della nuova stagione. Dal 30 luglio al 14 agosto 2025, Castel di Sangro ospiterà il campione d’Italia in carica, che si allenerà e disputerà almeno tre gare amichevoli ufficiali. L’attesa è alta dopo la conquista dello scudetto, e la città si prepara ad accogliere tifosi e giocatori per due settimane all’insegna del calcio e festeggiamenti. Ecco i dettagli sulle partite già confermate e le novità da valutare a pochi giorni dall’inizio del raduno.
Il programma delle amichevoli durante il ritiro estivo del napoli
La società azzurra ha ufficializzato le tre partite amichevoli previste nel corso del ritiro di Castel di Sangro. La prima sfida metterà di fronte il Napoli al Paris FC, formazione francese che continua a crescere in Ligue 2. Questa partita si svolgerà nei primi giorni del ritiro e fungerà da primo test per la squadra reduce dallo scudetto.
Appuntamento con il girona tra le amichevoli confermate
La seconda amichevole rappresenta un appuntamento quasi tradizionale, visto che il Napoli affronta spesso squadre spagnole durante questa fase di preparazione: quest’anno tocca al Girona, compagine della Liga pronta a mettere alla prova gli azzurri in vista della stagione 2025-26.
L’ultima gara confermata vedrà il Napoli confrontarsi con l’Olympiacos, squadra greca da sempre impegnativa nei tour estivi. Questo match chiuderà le amichevoli principali del ritiro.
Oltre a questi tre incontri ufficiali, resta aperta la possibilità di un quarto test. Il presidente della regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha proposto di organizzare una quarta amichevole tra Napoli e Pescara, squadra neopromossa in Serie B. Al momento la società napoletana sta valutando la richiesta, che potrebbe arricchire ulteriormente il calendario del ritiro.
Castel di sangro pronta ad accogliere il napoli campione d’Italia
L’atmosfera a Castel di Sangro si annuncia particolare quest’anno. Dopo il successo tricolore dello scorso campionato, la cittadina abruzzese si trasformerà per quattordici giorni in una vera e propria piccola Napoli. Il palasport locale ospiterà il trofeo dello scudetto, esposto al centro dell’attenzione per celebrare il cammino vincente degli azzurri.
Iniziative e eventi durante il ritiro
Oltre alle partite, sono previste diverse iniziative collaterali legate al successo raggiunto. I tifosi potranno partecipare a eventi e incontri dedicati al club, mentre resteranno aperte le porte agli allenamenti pubblici, come ormai da tradizione. Queste manifestazioni daranno modo alla comunità locale di vivere più da vicino la squadra campione e di coinvolgere il pubblico.
Va ricordato che lo scorso anno, durante i giorni di ritiro, Castel di Sangro ha accolto circa centomila visitatori. Un dato importante anche se inferiore a quello del 2023 quando la voglia di scudetto aveva portato 140mila spettatori a seguire le attività degli azzurri. Tenendo conto di questo storico, anche nell’estate 2025 si prevede una notevole affluenza di pubblico.
Castel di Sangro conferma quindi il suo ruolo di luogo simbolo per il Napoli nei momenti di preparazione, offrendo un ambiente ideale per caricare la squadra in vista degli impegni ufficiali. Il clima di festa renderà l’atmosfera ancora più calda, mentre lo scudetto rimarrà un segno tangibile del passato recente.
L’importanza del ritiro estivo per la stagione del napoli 2025-26
Il ritiro di Castel di Sangro rappresenta ogni anno un appuntamento chiave per il Napoli. E così anche stavolta sarà fondamentale per mettere insieme idee e ritrovare la condizione fisica dopo la pausa. Con l’obiettivo di difendere il titolo, la squadra guidata da Luca Gattuso utilizzerà questo periodo per consolidare l’intesa e far crescere i nuovi acquisti.
Sotto gli occhi dei tifosi e delle istituzioni locali, i giocatori potranno testare schemi e strategie con avversari di calibro internazionale. La varietà delle amichevoli, che comprende formazioni provenienti da campionati diversi come quello francese, spagnolo e greco, aiuterà lo staff tecnico a valutare soluzioni tattiche differenti.
La scelta di mantenere almeno tre appuntamenti ufficiali, con la possibile aggiunta di un quarto contro il Pescara, mostra anche la volontà di privilegiare un ritiro ricco di impegni. Questo consentirà di mantenere alta la competitività senza perdere di vista la preparazione atletica, imprescindibile per affrontare una stagione impegnativa a livello nazionale e europeo.
La presenza massiccia di tifosi a Castel di Sangro stimola inoltre la squadra a non abbassare mai la concentrazione, replicando fin da ora l’attenzione richiesta nelle competizioni ufficiali. Il ritiro si offre così come un momento di lavoro intenso, ma anche di grande partecipazione collettiva, che rafforza il legame tra squadra e appassionati.
Chiara è l’intenzione di capitalizzare le emozioni dello scudetto, responsabilità che passa anche dai prossimi allenamenti e dalle prossime partite amichevoli. Castel di Sangro rimane in questo senso un punto di partenza, un luogo dove ricominciare a costruire stagione dopo stagione.