Durante la Conferenza sulla ricostruzione dell’Ucraina, svoltasi a roma presso la struttura chiamata la nuvola, quattro persone legate al movimento Militia Christi sono state rilevate e denunciate per aver organizzato un flash mob non preavvisato. Il fatto ha attirato l’attenzione della questura locale, che ha aggiornato sui momenti salienti della giornata e sulle misure di sicurezza adottate.
Interventi di sicurezza e chiusure nell’area dell’evento
Fin dalle prime ore della mattina del 15 aprile 2025 l’area intorno alla nuvola e al palazzo dei congressi si è trasformata in una zona protetta dove sono stati vietati gli accessi non autorizzati. Le chiusure hanno interessato anche il museo delle civiltà, sede di una mostra inaugurale in contemporanea alla conferenza. Il dispositivo ha previsto un perimetro ben definito per contenere i movimenti, facilitando la gestione degli eventi collegati.
La questura di roma ha registrato circa 8mila presenze fra ospiti istituzionali, delegati e personale tecnico. La sicurezza ha previsto controlli rigorosi, con particolare attenzione alle procedure di accredito.
Gestione degli accrediti e criticità affrontate
Le procedure di verifica degli accrediti hanno incontrato alcune difficoltà, soprattutto a causa di un afflusso elevato di ospiti last minute. Sarà importante sottolineare che il coordinamento tra gli organizzatori e le forze dell’ordine è stato decisivo per superare questi ostacoli. Sono stati allestiti gazebo temporanei per fornire assistenza al pubblico, anche proteggendolo dal sole, vista la giornata particolarmente calda.
Questo modello ha consentito un’organizzazione degli ingressi più ordinata, limitando i disagi senza interrompere il flusso degli invitati.
Manifestazioni di protesta e flash mob non autorizzato
La mattinata è stata segnata anche da due forme di dissenso. Da un lato, un presidio pacifico e autorizzato di attivisti climatici provenienti da vari paesi europei, che si sono fermati per un’ora e mezza vicino alla fermata metro Palasport. Nel corso del sit-in hanno esposto striscioni e pronunciato interventi senza provocare disordini.
Dall’altro, a pochi passi dal centro congressi, quattro attivisti di Militia Christi hanno improvvisato un flash mob senza preavviso. La questura ha agito rapidamente, identificandoli e denunciandoli per manifestazione non autorizzata. La protesta, seppure breve, ha richiamato un immediato intervento delle forze dell’ordine per evitare ripercussioni sull’evento principale.
Evento serale con la presenza del presidente della repubblica
La giornata di lavori è stata conclusa con un evento conviviale organizzato alla nuvola, dove è attesa la partecipazione del presidente della repubblica, Sergio Mattarella. L’appuntamento rappresenta una chiusura istituzionale dopo gli incontri dedicati alla ricostruzione post-bellica in Ucraina.
L’intera conferenza si svolge sotto stretta sorveglianza, considerando la portata internazionale e la presenza di personalità di rilievo. La serata, dunque, assume il valore di momento conviviale e istituzionale dopo un’intensa giornata di confronto.