Il coordinamento provinciale di Forza Italia a Frosinone ha attivato una procedura disciplinare che potrebbe portare all’espulsione di tre esponenti di rilievo del partito. Gianluca Quadrini, presidente del consiglio provinciale, Samuel Battaglini, vice presidente di Anci giovani, e l’attivista Vincenzo Parisi sono chiamati a difendersi davanti ai probiviri regionali. La vicenda si è sviluppata a seguito di un incontro tenutosi il 20 maggio scorso, ma solo nelle ultime ore si è diffusa la notizia del procedimento che entra nella fase finale.
Il coordinamento provinciale chiede l’espulsione per attività politiche ritenute contrarie alle direttive di forza italia
Il 20 maggio a Frosinone si è tenuta una riunione del coordinamento provinciale di Forza Italia presieduta da Rossella Chiusaroli. Durante quell’incontro sono stati discussi i comportamenti di Gianluca Quadrini, Samuel Battaglini e Vincenzo Parisi, individuati come possibili fonti di contrasti interni. L’esito di questa verifica ha prodotto una richiesta di espulsione per i tre, arrivata tramite lettera ufficiale a fine giugno da parte dei probiviri regionali. Ora tocca a loro produrre le difese ufficiali davanti alla commissione di garanzia della Regione Lazio, presieduta dall’ex governatrice Renata Polverini.
Questa fase decisiva vuole mettere un punto sulle accuse mosse contro di loro, che spaziano da nomine fatte senza condivisione, comunicati stampa non coordinati, fino a iniziative ritenute contrarie all’impegno del partito sul territorio. Il contesto si colloca in una situazione politica tesa, con Forza Italia presente in minoranza nel consiglio comunale di Frosinone e in fibrillazioni anche a livello provinciale.
Le accuse mosse a gianluca quadrini per presunte manovre autonome dentro anci e il centrodestra di frosinone
Il presidente del consiglio provinciale Gianluca Quadrini è al centro delle contestazioni perché avrebbe svolto attività politica nell’ambito dell’Associazione nazionale comuni italiani senza informare o consultare il coordinamento provinciale di Forza Italia. In particolare, il partito contesta a Quadrini alcune nomine effettuate in autonomia, senza il via libera dei vertici locali.
A questo si somma l’invio frequente e non concordato di comunicati stampa firmati da Quadrini, causando tensioni nella linea comunicativa provinciale. Non mancano segnalazioni di esposti presentati da persone vicine a Quadrini contro un rappresentante di Forza Italia di Sora, fatto che avrebbe alimentato ulteriori divisioni nell’organizzazione.
Infine, ai suoi comportamenti viene imputata la volontà di rafforzare la coalizione di centrodestra che sostiene il sindaco di Frosinone, Riccardo Mastrangeli, nonostante Forza Italia sia nella minoranza del consiglio comunale. Secondo il coordinamento provinciale, questi tentativi sarebbero stati portati avanti senza rispettare la strategia ufficiale del partito nel capoluogo.
La posizione di samuel battaglini tra critica interna e impegni fuori linea con forza italia
Samuel Battaglini, vice presidente di Anci giovani e vicino a Maurizio Gasparri, è accusato principalmente per una lettera interna molto dura contro la gestione provinciale di Forza Italia, in particolare verso Rossella Chiusaroli. Nel documento, il quale viene ritenuto a lui attribuibile, si segnalano criticità sulla gestione del circolo di Sora, con una particolare attenzione alla rimozione di Vittorio Di Carlo. Secondo l’accusa, tali osservazioni conterrebbero riferimenti diffamatori e motivazioni extra partitiche.
Oltre a questo, Battaglini è sotto scrutinio per aver difeso pubblicamente il sindaco Mastrangeli, esprimendo critiche verso l’atteggiamento di Forza Italia in minoranza nel capoluogo rispetto all’alleanza di centrodestra a livello nazionale. Sempre lui risulta dietro all’organizzazione di un evento a Ceccano con la presenza del senatore Gasparri a sostegno della candidatura Alessia Macciomei, scelta che non trova condivisione ufficiale nel partito, che sostiene Paolo Aversa.
Vincenzo parisi nel mirino per le affiliazioni politiche e l’appoggio a battaglini
L’attivista ceccanese Vincenzo Parisi è finito sotto accusa principalmente per la sua vicinanza politica a Samuel Battaglini. Entrambi hanno effettuato il tesseramento del circolo locale di Ceccano insieme e hanno partecipato allo stesso evento politico con l’intervento di Gasparri in appoggio di Macciomei.
Le contestazioni verso Parisi non riguardano direttamente iniziative autonome, ma il fatto di aver agito in squadra con Battaglini, mettendosi così in una posizione contrapposta rispetto alla linea ufficiale del partito provinciale. Questo episodio ha alimentato ulteriori malumori e contrasti nel coordinamento di Fi.
Tensioni a anagni dopo il gesto di vandalismo contro la bandiera di forza italia
Nel frattempo ad Anagni è scoppiata una polemica a seguito della strappatura di una bandiera di Forza Italia, episodio che ha mobilitato la coordinatrice provinciale Rossella Chiusaroli. Lei ha denunciato il gesto definendolo vile e inaccettabile, attribuendo al fatto una forte valenza simbolica.
Chiusaroli ha voluto esprimere solidarietà sia al partito cittadino sia al sindaco Daniele Natalia, qualificandolo come persona seria. Anche il coordinatore cittadino Rodolfo Mastroianni ha ricevuto pieno supporto da parte della segretaria provinciale.
Il fatto si inserisce in un clima difficile, dove il confronto politico si fa più acceso, ma Forza Italia ribadisce la volontà di mantenere un atteggiamento improntato al dialogo, respingendo atti di intimidazione esterni che mirano a condizionare l’attività politica sul territorio.