L’isola di Ponza è stata al centro di un’intensa attività di controllo da parte della Guardia di Finanza durante il weekend festivo di san pietro e paolo, quando migliaia di turisti provenienti soprattutto da Roma hanno affollato le sue vie e le coste. I militari hanno svolto azioni mirate a garantire la sicurezza e la legalità in un contesto frequentato da visitatori e locali, mettendo in campo diverse unità operative per controlli a terra e in mare.
Operazioni di controllo e prevenzione nei luoghi più frequentati dell’isola
Nei giorni del weekend la tenenza della Guardia di Finanza di Ponza, insieme alla sezione operativa navale di Gaeta, ha intensificato le verifiche nelle zone a maggiore afflusso turistico. I controlli a terra si sono concentrati intorno ai porti e ai locali della movida, con l’obiettivo di prevenire reati e identificare irregolarità, come lavoratori impiegati senza contratto e inosservanze fiscali. Queste azioni hanno richiesto un’attenta osservazione e interventi rapidi per accertare eventuali violazioni.
Gli agenti hanno passato al setaccio le attività commerciali e le aree pubbliche più frequentate, verificando allo stesso tempo il rispetto delle norme fiscali e lavorative. Il servizio ha prodotto importanti risultati nella prevenzione di illeciti legati al lavoro sommerso e all’evasione fiscale, ambiti su cui l’attenzione resta alta soprattutto nei periodi di maggiore affluenza turistica.
Utilizzo di unità specializzate per sopperire ai rischi legati alla sicurezza e al traffico di stupefacenti
Per migliorare l’efficacia delle operazioni, la Guardia di Finanza ha impiegato i “baschi verdi”, militari specializzati antiterrorismo e pronto impiego, assieme alla squadra cinofili del gruppo di Formia, esperta nella ricerca di sostanze illegali e strumenti proibiti. Grazie ai cani antidroga sono stati individuati dieci soggetti tra i 25 e i 40 anni, trovati in possesso di piccole quantità di hashish e cocaina.
Le dosi sequestrate, pari a circa 20 grammi di hashish e 6 di cocaina, erano destinate a consumo personale. Inoltre, i responsabili sono stati segnalati alle rispettive prefetture di Roma, Napoli e Caserta. Questi interventi si inseriscono nella strategia per contrastare lo spaccio e l’uso di stupefacenti, fenomeno particolarmente delicato in località di vacanza.
Durante i controlli nelle strutture ricettive, è stato scoperto un lavoratore impiegato senza regolare contratto. Le forze dell’ordine hanno avviato la procedura di diffida verso il gestore della struttura e applicato sanzioni amministrative secondo la normativa. Questo episodio sottolinea l’attenzione verso il rispetto delle norme sul lavoro, soprattutto nelle attività turistiche dove spesso si celano situazioni irregolari.
Sorveglianza in mare e interventi di emergenza lungo le coste dell’isola
La Guardia di Finanza ha rafforzato anche la presenza in mare, dispiegando un dispositivo aeronavale conforme al ruolo di “polizia del mare” attribuito al corpo dal decreto legislativo 177/2016. Nel periodo di maggiore affluenza, le unità navali del sud pontino hanno controllato 45 imbarcazioni di pregio, identificando 173 persone e contestando 30 infrazioni. Questi controlli mirano a garantire sicurezza nelle attività diportistiche e turistiche, reprimendo eventuali illeciti nelle acque intorno a Ponza.
Un intervento significativo è stato quello per soccorrere una barca con cinque persone a bordo, rimaste alla deriva per un’avaria ai motori a circa sette miglia dalla costa. La pronta risposta della Guardia di Finanza ha evitato rischi maggiori per l’equipaggio. In aggiunta alle attività di routine, l’intervento ha messo in luce l’importanza della vigilanza costante sul mare per rispondere tempestivamente a situazioni di emergenza.
Durante uno dei monitoraggi lungo il centro dell’isola, i militari hanno spento un principio d’incendio divampato sul terrazzo di una struttura ricettiva usando un estintore a bordo. L’incendio è stato controllato in tempo, salvando anche una coppia di turisti presenti nel locale. Questo episodio conferma il livello di attenzione della Guardia di Finanza anche su aspetti legati alla sicurezza pubblica, oltreché su quelli economici e legali.
Con questi interventi la Guardia di Finanza dimostra una presenza concreta in un territorio a forte afflusso turistico, agendo per tutela della legalità e della sicurezza sia a terra sia in mare, contrastando fenomeni come il lavoro in nero e il traffico di sostanze stupefacenti, che minacciano la tranquillità e la salute dei residenti e dei visitatori.
