Il sindaco di San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno, ha ufficializzato questa mattina le sue dimissioni. La scelta arriva a pochi mesi dalla naturale scadenza del suo mandato, e ha una motivazione precisa: candidarsi alle imminenti elezioni regionali in Campania. Dal 22 luglio la gestione dell’ente comunale passerà a un Commissario Prefettizio nominato dalla Prefettura, che guiderà la città fino al voto.
Dimissioni anticipate per un nuovo percorso politico
Giorgio Zinno ha spiegato che il mandato si sarebbe concluso tra qualche mese, ma una legge regionale impone ai sindaci intenzionati a correre alle regionali di lasciare l’incarico molto prima. È così che il primo cittadino ha scelto di rimettere il proprio mandato, decisione che non gli è stata facile. In una nota ha raccontato che questi dieci anni trascorsi a guidare San Giorgio a Cremano sono stati dedicati con impegno, spesso mettendo da parte le esigenze personali e familiari.
Si tratta di un passaggio obbligato: cedere prima il posto per la campagna elettorale. Zinno non si limita a parlare del proprio percorso, ma volge lo sguardo a quello che ha lasciato. Sottolinea come la città stia vivendo una fase di rilancio, con la riqualificazione di aree una volta abbandonate e la creazione di nuovi spazi verdi. Accenna inoltre ai cantieri per migliorare le strade e gli edifici scolastici, senza dimenticare il volto culturale, che sta riprendendo forza.
Una fase di rilancio per san giorgio a cremano
Eredità e impegni per la città di san giorgio a cremano
Il sindaco parla di una città più attenta ai soggetti fragili, di una pubblica amministrazione che ha alzato la qualità dei servizi, e di una San Giorgio a Cremano più pulita, moderna e dotata di piani urbanistici nuovi. I risultati dei suoi due mandati comprendevano proprio questi dettagli concreti, che ha voluto mettere in evidenza. Non si limita a citare i successi, ma indica quale direzione intendeva tracciare per il futuro della città.
Zinno rivolge poi un ringraziamento chiaro ai consiglieri comunali, gli assessori e i partiti che hanno contribuito al suo lavoro e ora condividono la sua scelta di lasciare una guida che sia diversa e rinnovata. Il loro supporto non è stato solo politico, ma anche personale, ed è parte della logica con cui lascia la città nelle mani del Commissario Prefettizio.
I ringraziamenti a consiglieri e partiti
Il ruolo del commissario prefettizio e la continuità amministrativa
Dal 22 luglio sarà un Commissario Prefettizio a guidare San Giorgio a Cremano fino alle prossime elezioni comunali. Il sindaco si è mostrato sicuro riguardo alla capacità della macchina amministrativa di affrontare quei mesi senza intoppi. Ha voluto rassicurare i cittadini sul fatto che i servizi continueranno a essere garantiti, senza contraccolpi o interruzioni.
Il personale comunale, dirigenti e dipendenti, dovrà mantenere vivo il lavoro svolto in questi anni, in modo che il passaggio tra vecchia e nuova amministrazione non provochi perdite. Sino al giorno delle sue dimissioni ufficiali, il 21 luglio, Zinno ha promesso di restare attivo per finalizzare programmi e attività già avviate.
Impegno del personale comunale durante la transizione
Ringraziamenti personali e relazioni con la comunità
Il sindaco ha voluto dedicare parole di gratitudine ai familiari, agli amici di vecchia data e a quelli incontrati durante l’esperienza amministrativa. Ha ringraziato soprattutto i cittadini che hanno sostenuto i progetti di cambiamento e coesione della comunità, dando un senso forte al suo lavoro.
Ha sottolineato di voler mantenere il contatto con la gente anche una volta lasciata la carica, sia nelle piazze sia attraverso i messaggi social. Per lui questo non è un addio definitivo, ma l’inizio di una nuova fase in cui continuerà a impegnarsi per lo sviluppo della città in forme diverse. Non abbandonerà San Giorgio a Cremano e continuerà a servire i cittadini con la stessa passione e dedizione, portando con sé la loro fiducia.
