Nel cuore della Tuscia, il borgo medievale di Vignanello si prepara a ospitare, il 4 e 5 luglio 2025, la prima edizione di Books. Questa rassegna letteraria si concentra su giornalismo, politica e temi sociali, proponendo un incontro tra parole e storia in un contesto unico. Il festival vuole mettere in luce chi ha raccontato e influenzato il presente con la forza della scrittura, arricchendo il dibattito pubblico con prospettive nuove.
Un borgo che racconta storie: la cornice storica di vignanello
Vignanello, con il suo centro storico intatto e Piazza della Repubblica, diventa la location perfetta per un evento letterario dedicato al potere delle parole. Il Castello Ruspoli domina la piazza, offrendo uno scenario che sembra fermato nel tempo. Questo ambiente invita a riflettere sulla relazione tra passato e presente e sul modo in cui il racconto scritto può dare significato e direzione alla realtà. Non a caso, la scelta di questo borgo dalla forte identità storica valorizza il senso dell’evento, collegando narrazione e luogo.
I visitatori potranno passeggiare in un ambiente suggestivo mentre ascoltano storie di cronache e politica, in un incontro capace di intrecciare il patrimonio culturale con l’attualità. La rassegna si propone quindi non solo come occasione di approfondimento, ma anche come momento di scoperta culturale per chi ama la lettura e vuole immergersi nell’atmosfera tipica di una cittadina medievale morta.
Protagonisti inediti: giornalisti e politici diventano scrittori
La formula di Books punta a valorizzare figure che abitualmente vediamo nei cliché del dibattito pubblico ma che qui si presentano in un ruolo diverso. Giornalisti e politici si mostrano come autori, offrendo letture personali e dettagliate di fatti e vicende. Questo permette al pubblico di scoprire una dimensione nuova dei protagonisti, più intima e narrata.
I libri presentati raccontano storie di politica, cronaca e vita civile attraverso la penna di chi ha vissuto da vicino gli eventi. Le opere scelgono di mettere in prospettiva i cambiamenti che hanno segnato gli ultimi decenni, attraverso le esperienze di chi ha interpretato e scritto la realtà. Il dialogo con il pubblico darà spazio a testimonianze dirette e approfondimenti non sempre disponibili altrove.
Eventi e presentazioni, un programma ricco di riflessioni
Il 4 luglio si aprirà con la presentazione del volume “Al servizio del Paese”, che celebra i 160 anni del Corpo delle Capitanerie di Porto e della Guardia Costiera. Questa occasione unisce la storia delle istituzioni italiane all’arte del racconto, sottolineando il valore del servizio pubblico.
Nella seconda giornata, la Polizia di Stato presenterà il libro “Fecero la scelta giusta”. Un omaggio importante che mette in luce il lavoro e la dedizione delle forze dell’ordine attraverso narrazioni che raccontano decisioni cruciali e momenti chiave.
Il programma prevede anche interventi di giornalisti come Marco Frittella, Paolo Liguori, Stefano Polli e Vanessa Piccioni, che animeranno il confronto con il pubblico. Questi esperti cercheranno di trasmettere i cambiamenti della comunicazione e della cronaca nel tempo.
Tematiche di attualità tra fede, sport e cybersicurezza
La rassegna non si limita alla politica. Monsignor Vincenzo Paglia presenterà il libro “Il primo giorno di un mondo nuovo”, dedicato all’anno giubilare e ai pellegrini di speranza, un tema che coinvolge sia credenti che chi guarda alla spiritualità da una prospettiva diversa.
Si approfondirà la vita di Elisa Di Francisca, campionessa olimpica, che con “Giù la maschera” racconta il lavoro dietro la medaglia d’oro e la sua esperienza come donna e atleta, rompendo stereotipi e offrendo uno sguardo personale sul mondo dello sport.
Di grande interesse il contributo di Nunzia Ciardi, esperta in cybersicurezza, che con “Con lo smartphone usa la testa” guiderà i genitori a proteggere i figli dai rischi della rete. Sarà affiancata da Cristina Prezioso di Rainews24, per discutere di sicurezza digitale in famiglia e scuola.
Riflessioni sul diritto, geopolitica e costume sociale
Alfonso Celotto parlerà del referendum sul divorzio del 1974 attraverso il suo libro “Indissolubile”, evidenziando una pagina importante della storia italiana e i dibattiti ancora aperti attorno alla famiglia e alle leggi civili.
La guerra tra Russia e Ucraina sarà al centro dell’intervento di Alessandro Cassieri, che con il volume “Tra Russia e Ucraina” proporrà un’analisi diretta e contemporanea del conflitto, portando al pubblico notizie e approfondimenti da chi segue da vicino la cronaca internazionale.
Cultura, teatro e moda nei libri presentati sabato 5 luglio
Sabato alla sera Ernesto Maria Ruffini presenterà il libro “Più uno”, un’esplorazione delle tensioni sociali recenti e delle speranze di una politica più partecipata. Il suo racconto guarda alle sfide attuali con uno sguardo consapevole sulle scelte collettive.
Marina Tagliaferri, attrice nota per il ruolo in “Un posto al sole”, porterà la narrazione autobiografica “Un posto in scena”, offrendo il dietro le quinte della sua carriera e del mondo televisivo.
Alessia Lautone racconterà la storia di Christian Dior e Louis Vuitton, due colonne della moda mondiale, in due volumi che uniscono dettagli biografici a momenti della cultura popolare e dell’industria del costume.
Anteprime e occhi sulla diplomazia e la cultura contemporanea
Tra le anteprime di Books c’è l’ultimo libro di Stefano Polli, che esce a settembre, nel quale si svela come il linguaggio della diplomazia è mutato negli ultimi anni in risposta a nuove sfide geopolitiche. Un racconto diretto sulle evoluzioni del dialogo tra stati.
La manifestazione si chiuderà con “Samurai”, un libro-intervista di Andrea Scarpa dedicato a Mario Maffucci, figura culturale di rilievo, che tra cronaca e memoria porta al lettore elementi utili per capire meglio i mutamenti culturali recenti.
L’evento nel borgo di Vignanello si configura come un appuntamento dove le parole scritte diventano finestra sulla storia e sul presente. Numerose voci si confronteranno offrendo spunti diversi, in un incontro che lega racconto e realtà in modo unico.
